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Oltretorrente, un tour dov'è passata la storia
Una passeggiata attraverso i luoghi della città dove è passata la storia con la esse maiuscola, storia che ha depositato le sue tracce nelle architetture e nelle anime di chi ha abitato quelle strade. Giovedì alle 15, per i nostri abbonati al quotidiano cartaceo o digitale, sarà riservata una visita guidata nei luoghi protagonisti delle Barricate del 1922 che partirà da piazzale Rondani. La visita è a cura del Centro Studi Movimenti e i visitatori saranno accompagnati dalla storica e ricercatrice Margherita Becchetti. La passeggiata avrà la durata di circa un’ora e trenta e si snoderà per le vie dell’Oltretorrente. «Quello che racconterò sarà com’era il quartiere nel 1922 - spiega la Becchetti -, cosa rappresentava l’Oltretorrente, chi ci abitava e andremo a vedere alcuni luoghi significativi per quei giorni di agosto. La visita comincerà dal monumento, eretto nel 1997, di piazzale Rondani dopodiché proseguiremo facendo tappa in borgo Marodolo. Lì verrà raccontato cos’hanno fatto le donne nella resistenza del '22 e perché è così difficile ricostruire il loro ruolo.
Spiegherò chi erano gli Arditi del popolo e confronteremo i luoghi in cui furono erette le barricate con le foto scattate negli stessi luoghi da Armando Amoretti, il giovane fotografo che con il suo lavoro ha testimoniato quell’evento». In borgo Santa Caterina «parleremo degli abitanti dell’Oltretorrente e di come mai questa zona rappresentasse l’anima popolare della città. In piazzale Picelli illustreremo la figura di Guido Picelli, leader animatore della resistenza armata del 1922, racconterò la sua storia e andremo a vedere la casa dove ha vissuto in borgo Bernabei».
Per partecipare occorrerà inviare una mail a eventi@gazzettadiparma.it indicando nome e cognome dell’abbonato e di un eventuale accompagnatore. Solo chi riceverà l’email di conferma potrà partecipare. Si consiglia di portare gli auricolari per utilizzare l’audioguida che verrà fornita. In caso di maltempo verrà data opportuna comunicazione.
Andrea Grassi