Il tribunale del lavoro respinge il ricorso di CISL e UIL: è ineccepibile l’iniziativa di ASP
La sezione Lavoro del tribunale di Parma ha respinto nei giorni scorsi il ricorso presentato in Aprile da Cisl e Uil contro ASP di Parma per presunto comportamento antisindacale, in riferimento alla procedura attivata dalla stessa ASP per la verifica delle eccedenze di personale e la eventuale mobilità collettiva, correlata alla approvazione della dotazione organica dell'Azienda.
"La sentenza del Giudice Elena Orlandi - commenta Gianluca Borghi, Amministratore unico di ASP - sancisce la piena correttezza dell'operato della nostra Azienda pubblica: contrariamente a quanto ritengono alcune sigle sindacali, infatti, anche nel pubblico impiego è possibile e doveroso operare per rendere coerente la dotazione organica con le esigenze funzionali dell’Ente, anche se questo dovesse portare a ridurre, seppur di poche unità, il personale dipendente attivando procedure di mobilità, che prevedono comunque garanzie e rispetto dei diritti di legge per i lavoratori coinvolti".