Latitante con 7 anni da scontare si presenta in questura per denunciare smarrimento del documento: arrestato

Era latitante ma ha pensato bene di andare in Questura a denunciare di aver smarrito i documenti. Gli agenti   della Questura di Parma - in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Bologna – ieri hanno arrestato un ventiquattrenne nigeriano, latitante dallo scorso gennaio.

Un intervento insolito: il latitante, dopo aver smarrito i propri documenti, si è recato in Questura per denunciarne lo smarrimento. Ma la verifica mediante le banche dati in uso alle forze di polizia  lo ha incastrato. L'uomo è considerato di assoluta pericolosità: su di lui pende una condanna definitiva a sette anni di reclusione.

Il nigeriano, infatti, si è reso autore di reati gravissimi contro la persona, tra cui prostituzione minorile e tratta e commercio di schiavi, commessi nel 2017. Condanna mai eseguita perché il nigeriano si era reso irreperibile in tutto il territorio nazionale.

Il latitante si è ingenuamente consegnato agli organi di Polizia, denunciando alla stregua di un comune cittadino lo smarrimento dei propri effetti personali. Tratto in arresto, ora si trova nel carcere di via Burla.