Parma capitale della cultura, il modello funziona nonostante il Covid

‌Non è stato certo l'anno che tutti avevamo immaginato, ma i mesi di Parma capitale italiana della cultura non sono stati buttati. Oltre agli eventi organizzati in presenza e online il rafforzamento del "modello Parma", basato sulla collaborazione tra pubblico e privato, è l'eredità più importante. Senza contare il potenziamento della piattaforma digitale costruita per tenere vivo il legame e il confronto con il pubblico.

Non è in passivo il bilancio di Parma capitale presentato oggi, dalle sale del Palazzo Ducale, sede del comando provinciale dei Carabinieri, da autorità e rappresentanti delle istituzioni. In attesa della ripresa, che tutti sperano arrivi il prima possibile.


La presentazione si è tenuta in live streaming, con il benvenuto di Pasqualino Toscani, Colonnello Comandante Provinciale dei Carabinieri di Parma.

Dopo i saluti del Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, del Sindaco di Parma Federico Pizzarotti, di Annalisa Sassi Presidente  dell'Unione Parmense degli Industriali, di Paolo Alinovi di Parma, io ci sto!, gli interventi dell'Assessore alla Cultura Michele Guerra, di Francesca Velani Coordinatrice dei progetti e delle strategie culturali di Parma 2020+21 e di Amedeo Palazzi Responsabile della comunicazione di Parma 2020+21 hanno illustrato il percorso intrapreso e i risultati ottenuti.

"Nonostante le limitazioni imposte dal Covid, il corollario delle iniziative che erano state messe in campo da Parma, insieme a Reggio Emilia e Piacenza, rimangono un'esperienza di eccellenze, una modalità di promozione di un territorio che resterà comepatrimonio per l'Emilia Occidentale" ha voluto sottolineare Stefano Bonaccini.

"La rendicontazione delle attività di Parma Capitale nel suo primo anno è una responsabilità importante in un momento in cui il mondo della cultura è fortemente colpito dal protrarsi dell'epidemia" ha detto Federico Pizzarotti". La cultura sta cercando di non fermarsi e si sono aperte, nell'emergenza, nuove linee, anche un nuovo modello di azioni in ambito culturale. Nonostante il senso di interrotto per quello che abbiamo vissuto, vogliamo ancora avere un'esperienza all'altezza delle nostre aspettative. Questo racconto pubblico di quello che è stato fatto è un punto di passaggio, un momento in cui speriamo di poter superare presto l'onda peggiore. Grazie alle vaccinazioni, complice la bella stagione vi aspettiamo, appena possibile, a Parma".