"Spero che il mio messaggio arrivi a chi si lagna per niente"

Buongiorno Francesco,
Innanzi tutto Buon Natale a te e alla tua famiglia.
Premetto che non vivendo nella tua regione (vivo a Verona) non ho mai avuto occasione di venire a conoscenza della tua situazione tramite i media. È stata tua madre a farmi partecipe di questa storia che io definirei triste ma allo stesso tempo un grande esempio che dovrebbe avere più risalto. Grazie a lei, ho cercato di capire, di entrare nelle dinamiche, nelle difficoltà che una famiglia vive quando affronta situazioni di questa gravità. Mi sono reso conto di quanto io e la miei cari siamo fortunati e di come non ce ne rendiamo conto. Ho letto il libro che hai pubblicato e sono rimasto basito da come hai saputo affrontare la tua malattia e di come lo abbiano fatto anche i tuoi familiari. Tua madre mi ha aveva già messo a conoscenza di alcune tue iniziative, ma leggerle raccontate da te e vedere quante sono state e’ stata comunque una sorpresa e un’emozione Mai avrei pensato che attorno al mondo di una persona che vive una situazione difficilissima si potessero avvicinare così tanti personaggi importanti del mondo dello sport, della cultura, ma anche amici e persone comuni. Questo sicuramente è dovuto alla tua capacità di aver saputo rendere tutto ciò un’opportunità. Mi sono sempre chiesto dove hai trovato la forza e lo spirito per affrontare tutto ciò. Parlando con tua madre ho capito che molto viene anche da lei, te lo ha trasmesso col suo DNA. Le tue imprese hanno per me dell’epico. La tua voglia di vivere, di stare insieme alla tua famiglia è un dono. La maggior parte della gente (me compreso) passa molto tempo a lamentarsi delle cose più banali, senza rendersi conto di cosa sia veramente la sofferenza. Ho letto che hai intenzione di mettere in campo nuove iniziative per portare a conoscenza di quella grave e non direi rara malattia che è la SLA (ho conosciuto anch’io purtroppo persone che l’hanno avuta). Non so cosa tu possa inventarti, ma a mio avviso dovresti fare in modo che esca dai confini della tua città, della tua regione. Dovresti fare in modo che se ne parli come si parla di calcio.  So che questo in effetti è il tuo obbiettivo e anche quello della ricerca e spero tu riesca a raggiungerlo.
Con questo ti mando un caro saluto e ti rinnovo i miei più sinceri auguri.
Buon Natale Francesco, Buon Natale a te e a tutte le persone che ti sono vicine.
Lorenzo Proietti

 

Ciao Lorenzo. Hai proprio ragione, molti si lamentano e non sanno quanto sono fortunati. Quello che volevo io, oltre a parlare di sla, era di fare capire a chi si lagna per niente che invece c'è anche qualcuno che sta peggio. 
Francesco