In borgo Tommasini la 'movida spagnola' dura fino al mattino: e arriva la Polizia
Ore 7: dopo diverse chiamate in quasi contemporanea di residenti esasperati, in borgo Giacomo Tommasini si sono presentati tre equipaggi della Sezione Volanti della Questura e due pattuglie della Polizia Locale. Che hanno verificato ciò che le telefonate avevano anticipato: musica ad altissimo volume (diffusa già da diverse ore) e in strada, davanti al civico in questione bicchieri, cuscini ed altri oggetti evidentemente lanciati dalle finestre. .
Nell’appartamento "nel mirino" c'erano 17 studenti e studentesse aderenti al progetto Erasmus, tutti di nazionalità spagnola tranne una di nazionalità italiana, docente di spagnolo, tra i 20 e i 28 anni.
Visibilmente ubriachi, hanno raccontato di aver festeggiato la fine del periodo di permanenza in Italia di alcuni di loro.
Condotti in Questura, sono stati identificati, fotosegnalati e denunciati in stato di libertà tutti per disturbo del riposo e delle occupazioni, lancio di cose pericolose e, per due di loro, considerata la condotta tenuta in questura, anche la denuncia per minaccia e resistenza a pubblico ufficiale.
Sette studenti spagnoli sono stati sottoposti al divieto di ritorno nel comune di Parma per tre anni.