Controlli nei cantieri: con l'aiuto del drone sequestrati tre cumuli di rifiuti edili. Sarebbero stati interrati senza alcun trattamento
L'aiuto è venuto anche dal cielo: è anche grazie al drone che i Carabinieri forestali del Gruppo di Parma hanno individuato una serie di cantieri edili che svolgevano un’illecita attività di gestione di rifiuti derivanti da demolizioni e ristrutturazioni. I responsabili sono stati segnalati all’Autorità giudiziaria e le tre aree sono finite sotto sequestro.
I cantieri al cui interno venivano gestiti rifiuti senza alcun titolo sorgono due nel comune di Parma, nelle vicinanze di quartieri di Parma MIA e di San Lazzaro, mente il terzo è ubicato nel comune di Bedonia. I rifiuti erano stati originati principalmente dalla demolizione o dalla ristrutturazione di fabbricati situati nelle immediate vicinanze. I cumuli -composti da laterizi, piastrelle, resti cementizi, ferrosi e plastici - erano destinati a essere interrati tali e quali, allo scopo di ottenere riempimenti o sottofondi sui quali sarebbero sorti nuovi edifici.
I titolari delle aziende coinvolte sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria per “attività di gestione rifiuti non autorizzata” e per “deposito incontrollato di rifiuti”. I responsabili oltre a doversi far carico del ripristino lo stato dei luoghi e del corretto smaltimento dei rifiuti, saranno sanzionati per un importo di 6.500 euro.
I Carabinieri forestali sottolinenano come questi rifiuti, se non correttamente trattati, stoccati e recuperati per il riutilizzo, possono determinare notevoli ricadute negative sull’ambiente e sulla salute umana. Infatti non si può escludere a priori che, frammisti ai materiali edili possano essere presenti anche rifiuti altamente pericolosi.
Inoltre, queste condotte illecite danneggiano tutti quegli imprenditori che hanno investito per l’allestimento di siti idonei dove compiere le operazioni di recupero e smaltimento, come previsto dalla legge. La gestione dei rifiuti edili nel pieno rispetto delle normative è infatti un presupposto fondamentale per la concretizzazione del progetto di un’economia circolare in questo importante comparto economico.