I carabinieri forestali e gli studenti di 11 scuole della provincia mettono a dimora giovani piantine
Stamattina, in occasione della “Giornata nazionale degli Alberi” e nell’ambito del progetto “Un Albero per il Futuro” promosso dal Ministero per la transizione ecologica congiuntamente ai Reparti Carabinieri Forestali e della Biodiversità, i comandanti delle stazioni carabinieri forestali della provincia di Parma, hanno consegnato e messo a dimora assieme a docenti ed alunni di undici scuole della provincia di Parma, una ventina di piantine forestali prodotte dai vivai dei reparti carabinieri biodiversità.
Il progetto di educazione alla legalità ambientale denominato "Un albero per il futuro", prevede, nel triennio 2020-2022, la donazione e messa a dimora nelle scuole di circa 50.000 piantine. All'iniziativa, orientata a rendere gli studenti consapevoli dell'importanza degli alberi per il contenimento dei cambiamenti climatici e la conservazione dell'ambiente, hanno finora aderito oltre 1.000 Istituti scolastici e oltre 5.000 piante sono già state messe a dimora.
Dopo un momento formativo, nel quale si è rimarcata l’importanza del patrimonio forestale e la necessità di tutelare l’ambiente e piantare nuovi alberi e boschi, le piante forestali autoctone: aceri, ornielli, querce e faggi, sono state messe a dimora nei cortili e nei giardini delle scuole. Tutte le piantine sono corredate di fascetta con QR CODE necessario per la loro geolocalizzazione ed il conseguente inserimento nel portale www.unalberoperilfuturo.it. L'obiettivo è quello di superare le mille piante messe a dimora contemporaneamente in altrettante località del territorio nazionale.