Da borgo Giordani alla Camera di San Paolo: il WC promesso c'è davvero
Ogni promessa - si usa dire - è debito. E un cartello che indica la presenza di un servizio può essere considerato una promessa? In borgo Pietro Giordani, laterale di via Garibaldi, c’è un cartello che indica la presenza di bagni pubblici. Questo cartello si trova a fianco dell’ingresso - chiuso da tempo - del Giardino di San Paolo. E vicino ai cancelli c’è scritto «Ingresso da Via M. Melloni». Visto che i cartelli che indicano bagni pubblici non sono - come è noto - molto diffusi a Parma, una visita all’altro ingresso si impone, per vedere se la «promessa» è mantenuta.
All’ingresso di via Macedonio Melloni, dove si trovano la Camera di San Paolo e il Castello dei Burattini, viene comunicato che effettivamente c’è un bagno a disposizione del pubblico - indipendentemente dalla visita ai locali - ed è sufficiente chiedere la chiave al personale che si trova all’ingresso.
È appena il caso di accennare che abbiamo interpretato il cartello di via Pietro Giordani nel senso che i bagni pubblici si dovrebbero trovare all’interno della struttura a cui si accederebbe dai cancelli, chiusi da anni. Un’interpretazione «letterale» della freccia porterebbe a «considerare» la base del palo sul quale si trova il cartello, ma abbiamo escluso questa interpretazione, contraria alla decenza pubblica. All’ingresso di via Melloni, però, il cartello non c’è, pur avendo verificato l’esistenza del servizio.