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Alinovi: "15 nuovi ippocastani sullo Stradone". Via libera alla nuova scuola superiore dietro al Rondani

Il consiglio comunale (uno degli ultimi della legislatura visto che dal 28 aprile si potranno convocare solo per scadenze di legge) si è infiammato sul nuovo regolamento per le antenne  dei cellulari, difeso a spada  tratta dall’assessore Benassi e dalla maggioranza di Effetto Parma e definito inadeguato e insufficiente da Roberti è Giuseppe Massari, mentre Occhi ha motivato il suo no definendo non giustificata l’applicazione con nuove leggi in arrivo sia nazionali che regionali Il nuovo regolamento prevede comunque zone sensibili vincolate è la presentazione  di monitoraggio ogni sei mesi. Novità invece nel regolamento per gli spettacoli rumorosi: è stato infatti approvato un emendamento di Campanini (Pd) che riduce da 35 a 30 i giorni in cui si possono tenere spettacoli con più di 1000 spettatori previsti , mentre è stato bocciato un altro che prevedeva la riduzione a 25 giorni

Sono già stati rimpiazzate con altri 15 ippocastani a fiore bianco identici a quelli  tagliati per disposizione della Soprintendenza le piante tagliate sullo Stradone. Lo ha annunciato l’assessore Alinovi rispondendo a un’interrogazione della Roberti (Misto).   È stata poi approvata una delibera con cui il servizio di teleassistenza passa da servizio erogato dal Comune all’accreditamento con voucher erogati dal Comune che copriranno l’80% della spesa fino  a 7500 euro di reddito ISEE e il 50% da 7500 fino a 25mila euro di reddito

Il consiglio comunale ha dato il via libera alla nuova scuola superiore a rotazione che la Provincia costruirà dietro al Rondani nel comparto fra via Pintor e via Monte Nero. Sarà su 4 piani e avrà 11 aule e comporterà un aumento di 5mila metri cubi di superficie disponibile rispetto all’edificio esistente oggi che è di un solo piano.

Le 23 baracche abusive ancora esistenti a lato del Baganza sulle 47 presenti al momento dell’alluvione del 2014 inizieranno a essere demolite a partire da inizio estate. Lo ha confermato l’assessore Alinovi rispondendo a una interrogazione di Giuseppe Massari (Pp) che ha parlato di “ritardo evidente nel ripristino di una situazione di legalità “.