musica

«Relazioni sindacali insoddisfacenti, disorganizzazione, sottodimensionamento", la Toscanini sciopera

Proclamato dai sindacti Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil e Fials-Cisal di Parma, insieme alla Rsa, lo stato di agitazione dei lavoratori della 'Fondazione A. Toscanini'. Questo, spiegano in una nota, a causa del «livello insoddisfacente delle relazioni sindacali, la disorganizzazione, il sottodimensionamento dell’organico orchestrale». In particolare, osservano, «l'organico attuale, 44 elementi a fronte di 52-56 previsti dalla contrattazione aziendale, è costantemente sotto pressione e affronta carichi di lavoro sproporzionati per soddisfare gli impegni e mantenere alto il livello qualitativo dell’Orchestra».
A giudizio dei sindacati sono stati sollecitati alla Fondazione parmigiana «bandi di concorso per le posizioni vacanti, senza apprezzabili risultati, come dimostra l’ultimo concorso per violino svoltosi pochi giorni fa: nonostante il livello altissimo dei finalisti sono stati proclamati soltanto 2 vincitori, a fronte dei 4 posti disponibili da bando». In questo modo «la mancata assegnazione comporterà un ulteriore concorso per violini con gravoso dispendio di risorse economiche e di tempo, e il ricorso costante a personale precario».
Queste modalità, proseguono i sindacati, «non interessano invece i reparti amministrativi in cui si è invece assistito a uno spropositato aumento di assunzioni e consulenze». Inoltre, viene argomentato ancora, i sindacati lamentano «il livello insoddisfacente di confronto con la Fondazione che non rispetta l'obbligo contrattuale di risposta puntuale alle richieste di incontro e confronto con i rappresentanti dei lavoratori».
Quindi, concludono Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil e Fials-Cisal «le motivazioni ci sono tutte per proclamare lo stato di agitazione, riservandoci di mettere in atto ogni ulteriore azione necessaria, anche ricorrendo direttamente al Cda ed all’Assessorato regionale, per la salvaguardia del futuro della Fondazione e di tutte le lavoratrici e i lavoratori che in questa operano».