denunciato
Piazza della Pace: dice di essere stato aggredito, simula una caduta e poi minaccia alcuni ragazzi e i carabinieri
Sia in divisa, sia in borghese per un'ampia attività di monitoraggio della città. E' così che i carabinieri della Compagnia di Parma hanno identificate oltre 250 persone e controllati più di 140 mezzi. Eseguiti due arresti, oltre a denunce e segnalazioni amministrative.
I militari del Radiomobile hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dalla Corte d’Appello di Bologna nei confronti di un 31enne nigeriano, domiciliato in città e con diversi precedenti che, sottoposto agli arresti domiciliare, ha violato violato in più circostanze le prescrizioni imposte dall’Autorità Giudiziaria.
I Carabinieri della Stazione di Parma Centro hanno rintracciato a Parma, durante un controllo del territorio, un marocchino 25enne, destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Parma che più volte ha mancato all'obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria, cui è stato sottoposto perché ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
Denuncia per resistenza e violenza a pubblico ufficiale nei confronti di un 25enne del Reggiano che ha richiesto l’intervento di una pattuglia in Piazzale della Pace dicendo di essere stato aggredito. I carabinieri, arrivati sul posto, hanno notato un giovane, poi identificato nel 25enne, che simulava una caduta dal marciapiede. Visto lo stato di agitazione del giovane, è stata fatta arrivare un’ambulanza per prestare le cure mediche. Nel frattempo il ragazzo, alternando momenti di calma a forte agitazione, inveiva e minaccia dei giovani che erano presenti in zona. I militari nel tentativo di calmarlo sono stati aggrediti e minacciati. Portato in caserma, ha ricominciato ad inveire contro i militari ed è stato denunciato.
Sempre i militari della Sezione Radiomobile hanno denunciato marito e moglie per furto al supermercato. I due, dopo aver riempito il carrello della spesa con merce per un valore di circa 500 euro, si sono avvicinati all’uscita d’emergenza attigua alla barriera delle casse. La donna è uscita mentre l’uomo è rimasto fermo con il carrello, consegnandolo poco dopo alla complice e dileguandosi all’interno delle corsie del supermercato. La donna, immediatamente fermata, ha ammesso il tentativo di furto. Al termine degli accertamenti la pattuglia ha identificato il marito ed entrambisono stati denunciati.
Per ultimo, denunciato un 42enne per evasione: si era allontanato dall’abitazione in violazione delle prescrizioni impostegli.