PERSONAGGI
Un gruppo alpini dedicato al grande inviato di guerra, il parmigiano Egisto Corradi - Le foto
Un papà che è stato il più grande inviato di guerra italiano, ma che della "sua" guerra, quella vissuta sulla propria pelle prima in Grecia e poi durante la drammatica campagna di Russia, ai figli non aveva mai voluto parlare. Quel cappello da alpino trovato in fondo a un armadio, mentre bambina ficcava il naso dove non avrebbe dovuto. La neve che lo incupiva, così come i carrarmati giocattolo. Marina Corradi, figlia del grandissimo giornalista parmigiano Egisto Corradi, è tornata a Parma in occasione dell'intitolazione al padre - che fu insignito della medaglia d'argento per il valore militare - di una nuova sezione cittadina dell'Ana. Al suo fianco anche Claudio Rinaldi, il direttore della Gazzetta di Parma. il giornale da cui partì la immensa carriera di quello che si autodefinì "Un pacco postale all'indirizzo sbagliato".
Domani i ricordi privati della figlia e la cronaca della giornata sulla Gazzetta di Parma in edicola.