CONTROLLI

La merce "made in Italy" in realtà veniva dalla Turchia: sequestrati 2.400 profumi a Parma

L'Agenzia dei Monopoli ha denunciato un importatore

Nel corso di un controllo fisico su una partita di profumi effettuato dai funzionari dell'Agenzia delle Accise, Monopoli e Dogane (Adm) sono state trovate 2.400 confezioni di profumi provenienti da una multinazionale statunitense che riportavano una doppia indicazione di origine, Italia e Turchia. 
In particolare è stato riscontrato che sia sulle scatole che sui prodotti era riportata l’origine Turchia seguita poco sotto dall’indicazione di origine Italia. Inoltre, dall’esame dei documenti ulteriori richiesti all’operatore è emerso che l’intera partita è risultata prodotta in Turchia. 

Pertanto, configurandosi la falsa indicazione di origine (made in Italy), i funzionari hanno sequestrato la merce e hanno denunciato alla Procura di Parma un importatore nazionale di marchi di prestigio registrati. Il sequestro della merce è stato convalidato dal gip. 

L’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli è impegnata quotidianamente ad assicurare la tutela del consumatore, a contrastare i fenomeni distorsivi del mercato e a garantire la tutela del Made in Italy.