ATESIR
Iren Ambiente si aggiudica la gara per il servizio di gestione dei rifiuti urbani nel bacino di Piacenza e Parma fino al 2037
Un servizio che vale 813 milioni in provincia di Parma e 1,3 miliardi compresi i comuni in provincia di Piacenza
Dopo una lunga e complessa procedura di gara europea, e con la recentissima sottoscrizione del contratto di servizio con ATERSIR - Agenzia Territoriale dell’Emilia-Romagna per i Servizi Idrici e Rifiuti, il gestore Iren Ambiente S.p.A si aggiudica la gara per lo svolgimento del servizio di gestione dei rifiuti urbani nel bacino di Piacenza e Parma (escluso il Comune di Fidenza) della durata di quindici anni, a partire dal primo gennaio 2023.
Nel bacino di Parma l’affidamento riguarda 43 comuni che comprendono il capoluogo e tutti i comuni ad esclusione di Fidenza (dove opera il gestore pubblico in house San Donnino Multiservizi); l’importo totale della concessione posta a base di gara è pari a 813 milioni di euro ed è stata aggiudicata al soggetto vincitore con uno sconto del 4,27%, con un risparmio per il territorio di oltre 34 milioni nei quindici anni. In tutto, compresi i comuni in provincia di Piacenza, il servizio vale un miliardo e trecento milioni di euro in 15 anni.
Il servizio riguarda i Comuni di Albareto, Bardi, Bedonia, Berceto, Bore, Borgo Val di Taro, Busseto, Calestano, Collecchio, Colorno, Compiano, Corniglio, Felino, Fontanellato, Fontevivo, Fornovo di Taro, Langhirano, Lesignano de’ Bagni, Medesano, Monchio delle Corti, Montechiarugolo, Neviano degli Arduini, Noceto, Palanzano, Parma, Pellegrino Parmense, Polesine – Zibello, Roccabianca, Sala Baganza, Salsomaggiore Terme, San Secondo Parmense, Sissa Trecasali, Solignano, Soragna, Sorbolo Mezzani, Terenzo, Tizzano val Parma, Tornolo, Torrile, Traversetolo, Valmozzola, Varano de’ Melegari, Varsi.
L’affidamento coinvolge più di 425 mila abitanti (che corrispondono a 705.748 abitanti equivalenti).
Pala Trevisan (Consiglio d'Ambito per la provincia di Parma)
“Dopo un periodo lungo di impegno e vicissitudini giudiziarie, siamo giunti finalmente anche a Parma, - commenta Marco Trevisan, rappresentante del Consiglio d’Ambito per la provincia di Parma - con la firma del contratto di servizio fra Atesir e Iren Ambiente avvenuta lo scorso 28 dicembre, ad avere una gestione stabile, affidata ad un soggetto industriale attrezzato e strutturato, già da lungo tempo presente e attivo su buona parte del territorio provinciale. Il territorio servito coincide con l’intera provincia, ad esclusione del comune di Fidenza, per un periodo di 15 anni e quindi fino al 2037. Si potrà finalmente rilanciare progettualità e investimenti in un territorio dove, a dire il vero, gli obiettivi di raccolta differenziata e recupero dei rifiuti hanno sempre costituito un’eccellenza a livello nazionale, potendo quindi dedicare rinnovato impegno e risorse a far raccolta differenziata e recupero anche nelle aree appenniniche e, per quanto riguarda il capoluogo e la pianura, a mettere in atto strategie ulteriormente innovative quali la tariffa puntuale, la riduzione della produzione dei rifiuti, il recupero di energia e materia dalla frazione organica anche grazie al nuovo impianto comprensoriale realizzato a Gavassa di Reggio Emilia. Per questi obiettivi riteniamo fondamentale l’azione che svolgerà il Consiglio d’Ambito, la struttura tecnica di Atesir, oltre naturalmente al Consiglio locale coordinato da Gianluca Borghi da sempre molto attivo su queste tematiche. Aggiungo inoltre che per volontà espressa dei sindaci parmensi il gestore dovrà costituire una società provinciale dedicata alla gestione dei rifiuti a Parma, in cui saranno rappresentati anche i sindaci del territorio; uno strumento che abbiamo ritenuto essenziale per mantenere il controllo del servizio a beneficio delle nostre comunità”.
Parla Armani (Ad e direttore generale di Iren)
"Siamo soddisfatti dell'esito delle gare e dell’avvenuta stipula dei contratti" sottolinea l'Amministratore Delegato e Direttore Generale di Iren Gianni Vittorio Armani "che testimoniano la bontà progettuale dell'offerta di Iren verso il territorio emiliano. Partiamo già da una posizione di eccellenza per le elevate percentuali di recupero e di riciclo raggiunte: con un rinnovato impegno incrementeremo ulteriormente la percentuale di raccolta differenziata, estenderemo la tariffazione puntuale, incentiveremo la riduzione della produzione dei rifiuti, ed il recupero di energia e materia."