Montanara
Bocconi avvelenati al Cinghio. «Ma i controlli sono stati fatti?»
«Quei cartelli sono comparsi alla fine di febbraio e ovviamente hanno creato allarme e preoccupazione negli abitanti della zona. Ora però, sono passati almeno un paio di mesi. E ancora non si sa se sia trattato di un falso allarme, un problema reale e se qualcuno si sia dato da fare per risolverlo».
A parlare è uno dei rappresentanti dell'associazione «Montanara per il futuro» preoccupato per la situazione che si è venuta a creare nel parco tra via Montanara e via Atleti Azzurri d'Italia, nella zona del Cinghio sud dove, appunto, da tempo sono comparsi dei cartelli che mettono in allerta i residenti per la possibile presenza nell'area verde di bocconi avvelenati.
«E ovviamente quello spazio è frequentato da proprietari di cani con il loro animali ma non solo: a pochi metri di distanza infatti si trova una zona con giochi per i bimbi».
Tutte queste persone ora si stanno chiedendo se la bonifica e il controllo sia stato fatto e se quindi, dopo questo necessario intervento, il parco possa essere frequentato liberamente e senza timori. O se invece ci siano ancora pericoli.
«In altre zone del quartiere sono comparsi cartelli analoghi che però portavano una data durante la quale sarebbero stati fatti gli accertamenti: essendo trascorsa quella data viene normale pensare che tutto sia a posto. Ma nel caso di questo parco sui cartelli non ci sono indicazioni di tempo e quindi da oltre due mesi la gente della zona è sospesa. Sarebbe una cosa positiva se gli addetti togliessero i cartelli nel caso gli accertamenti fossero stati fatti. Oppure, nel caso questo non sia avvenuto, che vengano a più presto.
In ogni caso servirebbe un intervento per poter tornare a vivere liberamente lo spazio verde».
Nel frattempo resta alta la preoccupazione per la temuta presenza di quelle esche avvelenate». Decisamente troppo pericolose per essere trascurate.
lu.pe.