Chiesi Group & IBO Italia
Ambiente e tutela del verde, torna San Leo Green - Le foto
Quest’anno San Leo Green è alla seconda edizione: il progetto ha l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza sui temi ambientali e nello specifico coinvolgere i cittadini, in prima persona, nella tutela e nella cura delle aree verdi del quartiere San Leonardo di Parma. L’attenzione per il quartiere San Leonardo, il rispetto per la natura e l’ambiente, l'impegno nella cittadinanza attiva sono gli elementi che accomunano tutti i soggetti coinvolti nel progetto. Il progetto è promosso dal CRAL Chiesi Farmaceutici, sostenuto dal Gruppo Chiesi e realizzato con il coordinamento di IBO Italia. Nei primi due anni di attività ha visto il coinvolgimento di diverse associazioni e gruppi informali del Quartiere San Leonardo, che hanno collaborato attivamente: Istituto Comprensivo Micheli, Amici Biblioteca San Leonardo, Coop. Gruppo Scuola - Scuola del Fare, Manifesto San Leonardo, APS On Off, Medaglie D'Oro Bormioli, Comunità Solidale San Leonardo, San Leonardo Solidale, CCV San Leonardo, CCV San Martino, Associazione Cristo Colombo, San Leonardo. Il tutto verrà realizzato in partnership con IREN.
Il progetto prevede attività diverse: innanzitutto attività di pulizia mensile di aree verdi o parchi del quartiere San Leonardo e del quartiere Colombo, il primo sabato di ogni mese. Le attività sono aperte a tutti i cittadini e poi sono stati avviati percorsi di sensibilizzazione con i giovani del quartiere, sia dentro che fuori la scuola. E proprio da questa attività di sensibilizzazione è partita l’idea, insieme alla prof.ssa Chiara Palù, Dirigente dell’Istituto Comprensivo Micheli, e alla prof.ssa Francesca Saccani, di realizzare un Murales su temi ambientali all’interno della Scuola. Il Murales, inaugurato lunedì 17 luglio, è un esperimento perfetto di co-progettazione. Il disegno realizzato dall’illustratore e antropologo Filippo Toscani, in arte Rise the Cat, raccoglie gli elementi usciti dai percorsi di co-progettazione realizzati con 4 classi della Scuola Media Vicini. Oltre 100 gli studenti coinvolti, per un totale di 16 incontri. In un secondo momento, i lavori degli studenti sono stati rielaborati da un gruppo misto extrascolastico formato da sei giovani adulti con disabilità, indicati dalla Cooperativa Sociale Fiorente, e da una decina di adolescenti del Centro Giovani Scuola del Fare. Questo percorso ha permesso all’artista di arrivare alla presentazione di due bozzetti, tra cui i giovani protagonisti del progetto sono stati chiamati a scegliere.
Nel mese di luglio, esattamente il 3, è arrivato a Parma per 2 settimane, un gruppo di giovani volontari provenienti da Francia, Belgio, Giordania, Ungheria, Spagna e Italia, tramite il programma europeo European Solidarity Corp.
Questi volontari, insieme ai giovani del quartiere, hanno dato vita al progetto di murales. Un obiettivo ambizioso, perché si tratta di una parete di oltre 100 metri quadrati, dipinta in tempi record. Nella realizzazione del Murales si è scelto di utilizzare nei colori predominanti una pittura silossanica e fotocatalitica: si tratta di una pittura sostenibile, perché caratterizzata da un basso assorbimento d’acqua e da elevata permeabilità al vapore. In questo modo, è perfetta per gli esterni, perché risulta resistente. Inoltre, sfrutta la capacità del biossido di titanio di essere attivato dalle radiazioni U.V. della luce solare e di promuovere reazioni ossido-riduttive sulle molecole inquinanti (organiche e inorganiche). Queste, presenti nell’atmosfera come conseguenza delle emissioni (traffico veicolare, industria, riscaldamento etc.), subiscono una modifica della loro struttura chimica e vengono trasformate in sostanze solubili in acqua, innocue dal punto di vista tossicologico. Il prodotto è altamente eco-compatibile con proprietà autopulenti ed antinquinamento.
Oltre alla realizzazione del murales, il progetto San Leo Green ha previsto dei momenti di contaminazione nel Quartiere ed in città con momenti di conoscenza e pranzi conviviali con Centro Giovanile Scuola del Fare, Cooperativa Sociale Fiorente, APS On Off e la Parrocchia di Don Umberto Cocconi. In due settimane di attività, il progetto ha visto il coinvolgimento quotidiano di una ventina di volontari, per un impegno complessivo di 1.300 ore.
All’inaugurazione era presente anche l’Assessore Daria Jacopozzi, che ha valorizzato questa esperienza come una buona pratica da valorizzare e mostrare anche in altri quartieri della città. «San Leo Green è un esempio di progetto coerente con il nostro approccio di valore condiviso - spiega Cecilia Plicco, Shared Value & Sustainability Manager del Gruppo Chiesi. - Nasce infatti nel quartiere di San Leonardo, che per noi ha un significato particolare, in quanto le radici storiche dell’azienda sono legate a via Palermo. Inoltre, è un’iniziativa educativa che fa tesoro delle esperienze e del know-how di varie realtà associative presenti sul territorio e che è rivolta alle nuove generazioni: l’obiettivo è sensibilizzare i cittadini di domani al rispetto dell’ambiente, facendo comprendere quali impatti abbia la sostenibilità nella vita di ogni giorno, dalla salute al benessere psicologico, passando per la socialità».