via montanara

I 4 tunisini sorpresi a rubare nei camper condannati a 4 mesi di reclusione e al pagamento di 100 euro di multa. Hanno patteggiato per cui non vanno in carcere

Sorpresi a rubare dentro due camper nel quartiere Montanara: arrestati dalle Volanti

Si tratta di quattro cittadini tunisini tutti giovanissimi arrestati per il reato di tentato furto aggravato in concorso.

Tutto è partito da una segnalazione arrivata dopo la mezzanotte di ieri: due equipaggi delle volanti sono giunti immediatamente sul posto hanno subito individuato i veicoli segnalati che si presentavano con la finestra aperta e forzata.  I poliziotti, nell’avvicinarsi ai mezzi per controllare quanto segnalato hanno notato la presenza di quattro persone, due per camper, intente a rovistare all’interno degli abitacoli  e che alla vista degli agenti  hanno cercato di scappare allo scopo di eludere il controllo di polizia.

Inseguiti e prontamente bloccati dagli Agenti intervenuti, i quattro soggetti sono subito apparsi nervosi e insofferenti al controllo di polizia, e non sono riusciti a fornire una spiegazione plausibile circa la loro presenza a bordo dei camper.

I quattro cittadini extracomunitari di nazionalità tunisina rispettivamente di 25, 23, 22 e 21 anni,  tutti con  a carico numerosi precedenti di polizia e irregolari sul territorio nazionale, due di questi già gravati dall’Avviso Orale e peraltro richiedenti asilo politico sono stati  arrestati per il reato di  tentato furto aggravato in concorso.

 Inoltre, due dei quattro soggetti autori del tentato furto rispettivamente il 25 enne e il 21enne sono stati denunciati per falsa attestazione resa a pubblico ufficiale rese durante le attività di identificazione.

L'Autorità giudiziaria  ha convalidato l’arresto. I quattro tunisini, avendo patteggiato sono stati condannati a 4 mesi di reclusione e al pagamento di 100 euro di multa, pena sospesa.

Uno dei quattro soggetti, il tunisino 22 enne poiché irregolare sul territorio nazionale è stato accompagnato al cpr di Roma in attesa di essere espulso dal territorio nazionale