Via Costituente, torna il ladro delle cantine: bloccato dai carabinieri nel cortile di un condominio e arrestato

Arrestato un 40enne marocchino che ha rubato all’interno delle cantine di un condominio dell’Oltretorrente.

Tre blitz in sei giorni: il ladro delle cantine patteggia 4 anni e 4 mesi

In particolare verso le tre, una pattuglia del Nucleo Radiomobile veniva inviata dalla Centrale Operativa di Parma, in via Costituente, su richiesta di un cittadino che, aveva sentito dei rumori provenire dal cortile del suo condominio e sceso a controllare aveva visto chiaramente un uomo uscire dalla sua cantina e di corsa dirigersi verso il vano scale dello stabile.

La pattuglia, intervenuta tempestivamente, dopo avere preso contatti con il cittadino ed avere acquisito le prime indicazioni,  ha individuato il soggetto che resosi conto di essere stato scoperto ha tentato la fuga, cercando di allontanarsi, attraversando il cortile in direzione dell’uscita posteriore.

I Carabinieri che nel frattempo avevano circondato lo stabile, sono riusciti  a bloccare lo straniero, che teneva ancora stretta in mano una busta in plastica di colore verde contenente materiale vario di cancelleria. Materiale  asportato poco prima dalla cantina.

Le verifiche svolte hanno permesso di accertare che il marocchino, si era introdotto all’interno della cantina, forzando la porta, mediante l’utilizzo di due cacciaviti che venivano trovati nascosti sotto il giubbotto dell’uomo, così come un cellulare I Phone, del quale non era in grado di dimostrarne la proprietà. A quel punto i Carabinieri hanno ricontattato il proprietario della cantina, il quale riconosceva il materiale di cancelleria rinvenuto come suo che gli veniva prontamente restituito.

Il telefono cellulare, veniva posto sotto sequestro, al fine di procedere ai relativi accertamenti finalizzati a individuarne il proprietario.

Considerata la palese flagranza del reato di furto in abitazione, l’uomo, residente in questa città e con numerosissime denunce a suo carico per fatti analoghi, è stato tratto in arresto e trattenuto presso le camere di sicurezza della Compagnia di Parma, in attesa dell’udienza direttissima.