IL CASO
"E' gradita la camicia nera": la locandina di un evento in via Toscana scatena le polemiche. Il Pd: "Un affronto alla storia democratica della nostra città"
"E' gradita la camicia nera": la locandina di un evento in città scatena le polemiche. L'evento denominato "La cena del 28 ottobre, si tiene sabato in via Toscana 58 a Parma e prevede alle 18, 30 la presentazione di un libro "Enciclopedia della politica Underground" e alle 20,30, come si legge "il banchetto del Camerata". Si tratta di un appuntamento su prenotazione dove "è gradita la camicia nera". Come si può immaginare, numerose sono le mail giunte in redazione per stigmatizzare questo evento dagli evidenti richiami del periodo fascista. Tra queste un comunicato del gruppo del Pd in Consiglio comunale e delò segretario cittadino, Michele Vanolli: "Parma, Medaglia d’oro per la Lotta di liberazione e la Resistenza non può accettare che il prossimo 28 ottobre si svolga un raduno di “camerati” in “camicia nera” , di chiaro stampo fascista, e oltretutto a sostegno di militanti neofascisti. Già nei giorni scorsi erano comparsi manifesti abusivi di contenuto razzista affissi da gruppi di estrema destra: con questo raduno è evidente la volontà di promuovere l’ideologia fascista, potendo peraltro contare, purtroppo, anche su atteggiamenti di legittimazione da parte della destra istituzionale parmigiana.
A 80 anni dall’inizio della Resistenza, questo è un affronto alla storia democratica della nostra città. Siamo tutti chiamati a vigilare con rigore sulla recrudescenza di sentimenti fascisti, razzisti e antisemiti che non riguardano certo la grande maggioranza dei cittadini ma che possono ancora fare breccia soprattutto tra le giovani generazioni e non devono quindi essere in alcun modo sottovalutati da nessuno".