20 marzo 1994 - 30 ANNI DOPO
Per non dimenticare: Parma ricorda Ilaria Alpi - Gli eventi di oggi
Parma celebra un anniversario che non si ferma, a distanza di trent’anni, nel chiedere verità e giustizia per il brutale assassinio della giornalista Ilaria Alpi e del cameraman Miran Hrovatin.
Il papà di Ilaria, Giorgio, originario del parmense aveva fatto scoprire estati d’Appennino ad Ilaria adolescente prima del trasferimento e degli studi a Roma. A Parma è intitolata ad Ilaria Alpi, dal 2009 una biblioteca internazionale, nella splendida cornice del Complesso Del San Paolo. A Parma risiedono gli ultimi famigliari della giornalista, dopo la scomparsa dei genitori che, fino all’ultimo, si sono prodigati per gettare luce sulla morte dell’unica figlia.
Oggi ultimi appuntamenti delle iniziative iniziate il 16 marzo e che hanno come filo conduttore un approfondimento sulla vicenda Alpi, l’importanza del giornalismo d’inchiesta e la necessità di tramandare alle nuove generazioni il valore della verità e della giustizia. Coinvolti il Comune di Parma, Articolo 21, l’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia Romagna.
Il programma del 20 marzo:
"20 marzo 1994 -Trent'anni senza dimenticare Ilaria"
Palazzo del Governatore – Piazza Garibaldi ore 10,30
Parma ricorda il duplice assassinio di Mogadiscio, ricorda Ilaria Alpi e Miran Hrovatin.
Il Comune di Parma (Assessorato Cultura e Turismo Assessorato Servizi Educativi e Biblioteche) in collaborazione con Biblioteca Internazionale Ilaria Alpi, Articolo21, Ordine dei Giornalisti dell'Emilia Romagna e con la partecipazione degli studenti delle scuole superiori della città. L'appuntamento è riconosciuto come momento di formazione permanente dei giornalisti iscritti
Ilaria Alpi e il Giornalismo d’inchiesta condotto da Mara Pedrabissi giornalista della Gazzetta di Parma che vedrà gli interventi di Andrea Vianello giornalista, conduttore e dirigente Rai e Filippo Vendemmiati Capo Redattore Sede regionale Rai ed i saluti di Claudio Rinaldi Direttore della Gazzetta di Parma.
A seguire, dal vivo, verrà messo in scena
LO SCHIFO - Omicidio non casuale di Ilaria Alpi
Con Ottavia Piccolo
versione Reading di Stefano Massini - musiche di Enrico Fink eseguite dal vivo da I Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo Enrico Fink flauto, elettronica, Luca Baldini basso, Massimo Ferri chitarra, oud - Produzione Officine della Cultura
Siamo nei dieci secondi successivi all’omicidio: un bagliore di luce, poi il caos di una faticosa presa di coscienza. Nel trentesimo anniversario dell’omicidio di Ilaria Alpi a Mogadiscio, Ottavia Piccolo è un’Ilaria Alpi appena uccisa, che si desta come da un improvviso letargo e ripercorre la propria vicenda in un susseguirsi di saette di memoria. Ne nasce una carrellata di frammenti, incursioni spietate nella ferita ancora sanguinante di una Somalia contraddittoria, terra di torbidi compromessi e nefandi accordi mascherati dietro l’alibi di una beffarda cooperazione.
L’iniziativa è aperta al pubblico (fino ad esaurimento posti disponibili) con una quota della platea riservata alle classi scolastiche che vorranno prenotarsi (scrivendo a info.cultura@comune.parma.it)
Sempre il 20 marzo alle 20,45 – Teatro Regio Sala Scenografia – PRIMA NAZIONALE
Alla presenza di Giuseppe Giulietti Presidente Articolo 21, di Mariangela Gritta Grainer portavoce della comunità #NoiNonArchiviamo, del Vice Sindaco e Assessore alla cultura Lorenzo Lavagetto e dei famigliari Umberto e Ginevra Alpi.
LO SCHIFO - Omicidio non casuale di Ilaria Alpi Con OTTAVIA PICCOLO
Reading del testo di Stefano Massini -musiche di Enrico Fink eseguite dal vivo da I Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo Enrico Fink flauto, elettronica, Luca Baldini basso, Massimo Ferri chitarra, oud - Produzione Officine della Cultura.
Prenotazione https://www.comune.parma.it/prenota/app/#/evento/lo-schifo---omicidio-non-casuale-di-ilaria-al