La vittima è un 40enne parmigiano

Compra un motore dell'auto su un sito Internet, ma viene truffato perdendoci 150 euro: due denunciati

Un 40enne residente a Parma dopo aver “grippato” il motore della sua auto, ha iniziato a cercare in internet un motore usato.

Trovato l’articolo giusto su di un sito specializzato, dopo una breve contrattazione telefonica, ha effettuato un bonifico per bloccare l’oggetto, che a detta del venditore, era già stato visionato da più persone interessate.

Il bonifico di 150euro è transitato sul codice IBAN intestato ad un 30enne che dopo aver incassato è sparito insieme al sito.

L’acquirente, dopo un periodo di attesa di 15 giorni e vari tentativi di avere informazioni sul suo “pacco”, si è dovuto rassegnare all’evidenza di essere stato truffato e recarsi dai Carabinieri per sporgere denuncia.

I Carabinieri di San Pancrazio  hanno immediatamente iniziato le indagini, ed attraverso la minuziosa analisi della documentazione bancaria e telefonica acquisita, hanno individuato il 30enne quale utilizzatore del conto corrente sul quale il bonifico è transitato ed il 20enne, quale utilizzatore dell’utenza telefonica utilizzata per portare a termine la transazione

Acquisiti i necessari riscontri, i Carabinieri, fatto salvo il principio di innocenza fino a sentenza definitiva, hanno denunciato i due alla Procura della Repubblica di Parma poiché allo stato ritenuti i presunti autori della truffa.

I Carabinieri ricordano che sempre più spesso gli internauti si lasciano attirare da proposte commerciali convenienti, ma spesso e volentieri impossibili, allo scopo risulta essere particolarmente utile consultare le raccomandazioni che vengono riportate alla specifica pagina dedicata del sito istituzionale dell’Arma dei Carabinieri, raggiungibile al seguente link https://www.carabinieri.it/in-vostro-aiuto/consigli/Cose-di-tutti-i-giorni/contro-le-truffe, costantemente aggiornato, in cui vengono indicate le tecniche più frequentemente utilizzate per evitare di cadere in raggiri.

I presidi dell’Arma dei Carabinieri, presenti capillarmente sul territorio, anche attraverso specifici incontri, organizzati in sinergia con le Amministrazioni locali e associazioni varie, finalizzati a sensibilizzare anche le fasce deboli, e i militari impiegati nelle diverse centrali operative sono a disposizione di chiunque abbia necessità di chiedere consigli, informazioni ed altro non solo sulla tematica legata alle truffe on line.