Evento

Grande successo per i primi due appuntamenti di Gazzetta Incontra in piazza Ghiaia

È iniziata con grande entusiasmo la rassegna "1728 Gazzetta incontra", un evento che per tre giorni accenderà il dialogo tra le grandi firme del nostro giornale e il pubblico, in un contesto che celebra i trecento anni di storia del primo quotidiano d’Italia. Un traguardo significativo, che ci vede raccontare Parma e il suo territorio da quasi tre secoli.

Tema centrale dell'incontro è stato "Il mestiere del giornalista oggi". A prendere la parola, tre firme illustri della Gazzetta: Domenico Cacopardo, Roberto Longoni e Filiberto Molossi, con la moderazione attenta e puntuale del vicedirettore Stefano Pileri.

Cacopardo ha riflettuto sugli editoriali, Longoni sulla cronaca e Molossi sulla critica cinematografica, evidenziando come questi settori si siano evoluti nel tempo mantenendo intatta la loro essenza. L’incontro è stato arricchito da numerosi aneddoti che hanno svelato il lato più umano e divertente della professione giornalistica.

"Il racconto del calcio: ieri, oggi, domani". Questo il titolo del secondo dei sei appuntamenti della rassegna "1728 Gazzetta incontra" in cui in piazza Ghiaia sono intervenuti due grandi firme del giornalismo sportivo nazionale, Antonio Dipollina e Fabio Monti, collaboratori del nostro quotidiano, in un incontro moderato dal direttore della Gazzetta di Parma, Claudio Rinaldi.

Tanti gli argomenti trattati in un excursus storico che ha coinvolto i personaggi e le trasmissioni più conosciute del passato analizzando tutti i cambiamenti con uno sguardo rivolto al futuro.

"Quando é cresciuta l'importanza televisiva la cronaca è passata in secondo piano lasciando spazio agli spogliatoi - le parole di Monti- prima c'era una conoscenza e un approfondimento per raccontare le cose vere, il calcio è un gioco semplice ma non approssimativo che racchiude tante storie".

E sul passaggio epocale dai telecronisti gentiluomini a quelli attuali Dipollina aggiunge. "Un conto è essere in 3-4 come avveniva anni fa, oggi, invece, si è al servizio di un calcio parcellizzato. Prima c'era bisogno del personaggio che incantenasse e attirasse le critiche, oggi le esigenze sono diverse".

Dipollina, che nelle pagine del nostro domenicale è autore della rubrica "Seconda visione", è critico televisivo, scrittore e blogger. Da oltre vent’anni cura per "Repubblica" la rubrica "Multischermo" e da oltre trenta "Schermaglie", analoga rubrica settimanale dedicata allo sport in tv. È autore di volumi dedicati allo sport e ai suoi protagonisti.

Monti è un altro grande nome del giornalismo italiano. Ha lavorato alla "Gazzetta dello Sport", al "Corriere dello Sport" e, per quasi trent'anni, al "Corriere della Sera".

La rassegna "1728 Gazzetta incontra" continua nei prossimi giorni con altri appuntamenti imperdibili, offrendo a tutti l’opportunità di scoprire da vicino il mondo del giornalismo