FERROVIE
Sui nuovi Intercity la prima classe si chiama «plus», la seconda «easy». E di notte si viaggia in «basic»: lingua italiana (quasi) addio - Foto
Sui treni Intercity si vedono sempre più frequentemente i nuovi vagoni bianchi e azzurri, spesso mescolati con le carrozze con i colori precedenti (bianco, grigio e rosso).
Sulle fiancate delle nuove carrozze non ci sono più i numeri «1» e «2» ben visibili ma piccole scritte sulle porte: «plus» per la prima classe e «easy» per la seconda. Trenitalia prosegue nell’utilizzo di termini non italiani per identificare i «livelli di servizio» dei treni, che nei convogli più importanti hanno preso il posto delle classi.
I Frecciarossa sono stati i primi treni ad eliminare le classi. Dalla loro «nascita» nel 2012 hanno 4 livelli: «executive» (il più costoso, non presente su tutti i convogli), «business», «premium» e «standard» (il più economico). Sui treni Intercity Notte la seconda classe è «basicۛ», le cuccette si chiamano «comfort» e poi ci sono i vagoni letto denominati «deluxe» (serve il biglietto «relax») e, quelli più costosi, «excelsior» (biglietto «superior»).