Sorpreso a spacciare in piazzale della Pace. Arrestato 40enne straniero

I Carabinieri della Stazione di Parma Centro hanno arrestato un 40enne, straniero, per “spaccio” e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo Hashish.

I Carabinieri della Stazione di Parma Centro, nei giorni scorsi hanno effettuato, in piazzale  della Pace, uno specifico servizio finalizzato alla repressione del fenomeno dello spaccio di stupefacenti. Nella circostanza, i militari, in abiti civili, si sono mescolati ai frequentatori della piazza, cercando di individuare i potenziali spacciatori. In un’area così vasta, aperta e frequentata è tutt’altro che facile individuare chi non si trova lì per godere della bellezza della piazza, ma per delinquere.

L’osservazione e la conoscenza delle tecniche di “spaccio” è fondamentale per individuare i “pusher” e procedere al loro arresto.

Erano le ore 19.00 circa quando i militari hanno notato un giovane italiano, avvicinarsi ad un uomo straniero, già conosciuto dai militari per pregresse vicende giudiziarie. L’incontro fra i due ha subito insospettito i militari, che si sono avvicinati per documentarne i movimenti.

Come accade sempre in questi casi, i movimenti sono rapidi e difficilmente decodificabili, le strette di mano celano “cessioni”, così come gli abbracci.

Le consegne «volanti» in strada in luoghi pubblici o in mezzo alla folla sono sempre più frequenti, ed utilizzate per rispondere alle richieste della clientela.

Ed è per questi motivi che i Carabinieri hanno ridotto le distanze e sono riusciti ad intercettare lo scambio droga denaro.

Il giovane, ha infilato la mano in tasca e prelevata una banconota da 10 euro l’ha consegnata allo straniero il quale con estrema disinvoltura gli ha ceduto un grammo di hashish.

Al termine della cessione sono intervenuti i Carabinieri, che hanno immediatamente bloccato acquirente e spacciatore.

Nell’immediatezza lo straniero ha assunto un atteggiamento distaccato, cercando di apparire estraneo ai fatti, ma sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di due pezzi di hashish del peso di 12 grammi e della banconota da 10 euro, ricevuta poco prima.

I due sono stati così accompagnati nella vicina caserma di via Garibaldi, dove la sostanza stupefacente, dopo essere stata esaminata al Narcotest ed essere risultata hashish è stata posta sotto sequestro.

Al termine dell’operazione, il 40enne è stato dichiarato in stato di arresto per il reato di spaccio e detenzione illegale di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e su disposizione del Pubblico Ministero di turno è stato trattenuto presso le camere di sicurezza del Comando Stazione di Parma Oltretorrente in attesa dell’udienza di convalida con rito “direttissimo”.

Il giudice dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto nei confronti del 29enne la misura cautelare non custodiale del divieto di dimora in Parma.

È obbligo rilevare che l’odierno arrestato è allo stato, solamente indiziato di delitto, seppur gravemente, e che la sua posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato, in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.

Per il resto è un mercato sempre più fluido. Che si sposta sullo scambio dinamico: consegne a domicilio, consegne «volanti» in strada (dai finestrini delle macchine), consegne in luoghi pubblici o in mezzo alla folla (anche in piazza del Duomo). La logistica del commercio, anche quello illegale, si trasforma per rispondere alle richieste della clientela.