Non rispetta il divieto di dimora dal giudice e torna a bazzicare zona stazione: 26enne finisce in carcere

I Carabinieri di Parma Oltretorrente hanno arrestato un 26enne straniero colpito da Ordine di ripristino della Custodia Cautelare in carcere emessa dal Tribunale Ordinario di Parma, in sostituzione del divieto di dimora.

Il 26enne era stato arrestato alla fine del mese di gennaio 2024, in flagranza di reato di rapina, avvenuta in via Trento, in danno di due persone. Le vittime avevano riferito che verso le 21.30, mentre a piedi stavano percorrendo la via Trento, si erano messe a contare del denaro che avevano racimolato frugando nelle tasche ed a quel punto uno straniero si era avvicinato strappandoglielo dalle mani e strattonando una delle vittime. Un bottino di 15 euro che al 26enne era costato il carcere. Dopo il suo arresto, una volta scarcerato, il Tribunale di Parma, aveva sottoposto il 26enne alla misura cautelare non custodiale del divieto di dimora in Parma e Provincia.

Ma all’uomo di allontanarsi dalla provincia e dalla città proprio non andava ed ha continuato a bazzicare gli stessi luoghi dove fra l’altro era stato arrestato.

I Carabinieri di Parma Oltretorrente hanno sorpreso in diverse occasioni il 26enne in zona stazione ferroviaria, a dimostrazione della palese volontà di non rispettare gli obblighi imposti dal Giudice  e hanno segnalato gli episodi all’Autorità giudiziaria che dopo averli vagliati scrupolosamente, ha ritenuto che per il 26enne, la misura cautelare del divieto di dimora non fosse sufficiente a contenere sia la pericolosità che il rischio di reiterazione del reato, disponendo la misura custodiale del carcere.

A questo punto i Carabinieri di Parma Oltretorrente, ricevuta l’ordinanza emessa dall’A.G., hanno dato il via alle ricerche del 26enne che, una volta rintracciato, è stato dichiarato in stato di arresto.

L’uomo, al quale è stato notificato il provvedimento restrittivo, al termine delle formalità di rito è stato condotto presso il carcere di Parma.