Chiude la gioielleria Usberti, il centro perde un'altra stella

Un’altra stella si è spenta nell’oramai sbiadita galassia dei negozi ubicati nel cuore di Parma. Dopo 55 anni ha chiuso i battenti anche la Gioielleria Usberti di strada Garibaldi, un occhio elegante e raffinato sulla città affacciato quasi all’incrocio con strada Mazzini. La gioielleria venne aperta da Giuseppe Usberti il primo dicembre del 1969, un buon presagio per il Natale di quell’anno che coincise con l'inizio del successo del negozio. Ad affiancare Giuseppe dietro il banco, la moglie Clementina (per tutti «Tina») Canuti, per anni, commessa nel negozio «Fulmine» di strada Farini dei coniugi Valentino e Anna Pezzani.

Giuseppe, che morì improvvisamente nel giugno 2005, aveva iniziato giovanissimo a dare del tu ai preziosi di ogni tipo come orafo per poi fare il grande salto aprendo un negozio tutto suo e, per di più, nel cuore di Parma , la città che adorava. Dopo la sua morte, nel negozio ad affiancare la mamma, la figlia Francesca la quale, oltre esser «figlia d’arte», nel tempo ha mostrato particolare versatilità per questo tipo di lavoro che la portò a contatto, non solo con gioielli e preziosi di notevole caratura, ma anche con un clientela di ottimo livello. Una clientela, quella degli Usberti, particolarmente variegata che andava dal famoso imprenditore, all’illustre clinico, all’impiegato, al collezionista, all’operaio.

Insomma, un’umanità varia che si fidava ciecamente di chi consigliava loro oggetti preziosi per ogni evenienza: anniversari, matrimoni, lauree, comunioni e cresime. E, per tutti, dietro al banco della gioielleria di strada Garibaldi, c’era l’indicazione o il suggerimento adatti tagliati proprio su misura.
A questo punto, significative sono state le parole che pronunciò Loredana Medioli, titolare con il padre e il fratello dell’omonimo negozio di ottica di strada Garibaldi ubicato proprio dinanzi alla Gioielleria Usberti in ricordo di Giuseppe Usberti all’indomani della sua scomparsa: «Ogni momento importante della mia vita - ebbe a dire - è stato scandito da un gioiello che mio padre acquistò dal suo amico Giuseppe».

Ed ora che ha chiuso la storica gioielleria, chi aprirà al suo posto? Per il momento, il tutto è avvolto dal top secret. «Non lo so proprio chi ci sostituirà - afferma Francesca Usberti - so solo che chiudo in quanto il centro, tutto il centro di Parma, commercialmente sta morendo per varie cause ben note ma che evito di elencare, ma che i parmigiani conoscono. Mi sono decisa a chiudere anche per evidenti e quasi giornalieri problemi di sicurezza, mi spiace molto per i miei clienti, per la mia gente, ma, ormai, era venuto davvero il momento di abbassare per sempre la saracinesca».