Automotoretrò
«Una giornata per lo sport» l'Aci premia 30 parmigiani
Ad Aldo Tagliaferro il Memorial Bacchi Modena
In occasione della prima giornata di Automotoretrò aperta al pubblico, Aci Parma (Automobile club d’Italia) ha organizzato una premiazione speciale intitolata «Giornata dello Sport – Premiazione del Campionato Sociale 2024 Aci Parma».
L’evento, che si è svolto nella mattinata di ieri, ha visto salire sul palco trenta parmigiani che si sono distinti nella loro carriera per risultati ottenuti in diverse categorie.
Ha moderato l’evento il giornalista Valerio Faccini, che ha chiamato subito a ritirare la targhetta speciale «Premio Fair play – Etica dello Sport» Daniele Piroli, direttore dell’Autodromo Riccardo Paletti di Varano.
A consegnare il premio, Andrea Concas, vicequestore aggiunto della Polizia stradale di Parma. Piroli, ritirando il premio, ha voluto ricordare Maurizio Carra, direttore dell’Autodromo Paletti scomparso nel 2017.
«Il vero vincitore è lui – ha affermato Piroli -. Ricordo che in passato ci siamo scontrati su alcune cose perché non le capivo e oggi ho realizzato che faccio le stesse cose che faceva lui, aveva sempre avuto ragione».
E’ seguita la premiazione dedicata agli Ufficiali di gara che hanno raggiunto i vent’anni di carriera.
A consegnare la targa, questa volta è stato Luca Orefici, vicepresidente Aci Parma. Germano Pellegrini ha poi ricevuto il premio «Ufficiali di gara – 30 anni di servizio», che gli è stato consegnato da Alessandro Meggi direttore dell’Autodromo di Varano.
Dopo la consegna dei premi «Ufficiali di gara – 40 anni di servizio», «Ufficiali di gara in quiescenza – Alla carriera sportiva», «Asd – Per meriti sportivi», «Conduttori – Per merti sportivi», «Conduttori – Titoli conseguiti», ha ricevuto l’onorificenza anche il giornalista della Gazzetta di Parma Aldo Tagliaferro.
Il premio, intitolato «Premio al Giornalismo sportivo “Gianluca Bacchi-Modena”» è stato consegnato da Orefici con la motivazione «giornalista e profondo conoscitore del mondo dello sport». «Vorrei ricordare il mio collega Gianluca, a cui volevamo bene tutti e che è stato soprattutto un grande amico – ha affermato Tagliaferro -. Sono trentaquattro anni che mi occupo di auto e ricevere questo premio è per me davvero una grande emozione».