211° anniversario

I carabinieri celebrano il compleanno a Parma con numeri positivi: reati risolti, percentuali ottime, top in Italia - Festa al parco Ducale, i militari premiati

Al parco Ducale, davanti alla sede del comando provinciale, alla presenza delle massime autorità civili, militari e religiose, è stato celebrato il 211° annuale della fondazione dell’Arma dei Carabinieri, la cui costituzione risale alle Regie Patenti del 13 luglio 1814 con le quali venne attribuito al “Corpo dei Carabinieri Reali” la duplice funzione di difesa dello Stato e di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblicaLa festa della fondazione è fissata per il 5 giugno di ogni anno, data di concessione (per la partecipazione alla prima guerra mondiale) della prima medaglia d’oro al valor militare all’Arma dei carabinieri, forza armata dal 2000 e forza militare di polizia a competenza generale e in servizio permanente di pubblica sicurezza.
Alla cerimonia era presente uno schieramento composto dalle rappresentanze in armi dei carabinieri che operano nella provincia di Parma - una piccola parte degli oltre 600 uomini appartenenti ai reparti delle organizzazioni territoriale e speciale - nonché dai rappresentanti delle sezioni A.N.C. e di protezione civile carabinieri delle sezioni del parmense.
Presenti anche i gonfaloni della provincia di Parma e dei 44 comuni della provincia, le rappresentanze, con labaro, delle associazioni combattentistiche e d’Arma, del nastro azzurro e delle sezioni dell’associazione nazionale carabinieri.

Il comandante provinciale, colonnello Andrea Pagliaro, dopo i dovuti saluti e ringraziamenti si è soffermato sul tema della sicurezza dei cittadini che resta al centro della costante opera di prevenzione dell’Arma dei carabinieri anche nei confronti dei fenomeni di criminalità predatoria (scoperto il 7% dei furti denunciati e più del 47% delle rapine con percentuale di reati scoperti molto superiori a quelli della media nazionale). 
Il comandante ha sottolineato come la confortante statistica veda una sensibile diminuzione dei reati (oltre 2.200 reati in meno, con una diminuzione di ben il 10%), affiancata da una robusta attività repressiva nell’ultimo anno, con circa 500 arresti (tra cui 8 latitanti) e 3500 persone denunciate, 150.000 quelle controllate (anche qui dati in netto rialzo), segno concreto dell’impegno dei carabinieri sul territorio.
A questi dati si contrappone purtroppo un incremento dell’odioso fenomeno della violenza di genere. 
Altro aspetto evidenziato è sto quello riguardante l’attività svolta per la diffusione della cultura della legalità.

Una particolare attenzione È stata dedicata ai giovani studenti, sono stati oltre 5.300 i giovani che hanno presenziato ai frequenti incontri sia presso gli istituti sia nelle nostre caserme, per rafforzare la condivisione dei valori fondanti della Patria e sollecitare la loro attenzione sulle diverse questioni che afferiscono al tema ampio della legalità. 

Conclusa l’analisi dei dati statistici il comandante ha voluto condividere con i presenti alcune riflessioni, in merito ai minori quali vittime o autori di reato
La cerimonia si è conclusa con la premiazione dei Carabinieri che si sono distinti in particolari operazioni di servizio.
Nella circostanza, una particolare menzione è stata rivolta alla giovane donna, all’epoca carabiniere, Noemi Schiraldi (ora maresciallo) che a Salsomaggiore Terme, nel mese di novembre 2023, libera dal servizio, disarmata, non ha esitato ad affrontare, esponendosi a grave rischio, un presunto uxoricida assicurandolo alla giustizia. A seguito di tale gesto è stata insignita della medaglia d’Oro al Valore Civile che le è stata consegnata a Roma nel corso della medesima cerimonia.

Sono stati insigniti i militari appartenenti al
Reparto Carabinieri Investigazioni Scientifiche:
Ten. Col. Nicola Staiti; Lgt. C.s. Pietro Barbara; Mar. Ord. Luca Palmaccio; Brig. Saverio
Paolino;

Reparto Operativo Nucleo Investigativo:

Ten. Col. Domenico Giuseppe Sacchetti; Lgt. C.s. Antonio Vellucci; Lgt. C.s. Domenico
Paduano; Lgt. Ugo Travaglini, Mar. Ca. Vincenzo Petta; Brig. Gianfranco D’Auria; App. Sc.
Q.S. Massimo Modica; App. Sc. Q.S. Ermanno Damora; App. Sc. Vincenzo Galasso;

appartenenti alla Compagnia Carabinieri di Parma:

Lgt. Nicola Costagliola; Car. Gabriele Errico;

appartenenti Compagnia Carabinieri di Fidenza:

Lgt. C.s. Maurizio Ampollini; Mar. Maggiore Filippo Collana; Mar. Ord. Alessandro
Stanzione; Brig. Fabio Chiari; V. Brig. Davide Di Bella; Car. Ivan Mangione; Car. Giada
Gennaro; Car. Arianna Nencioni;

alla Compagnia Carabinieri di Salsomaggiore Terme:

App. Sc. Lorenzo Ferrante