Via Garibaldi

Violenta lite all'una di notte: insulti, schiaffi e bottigliate

Michele Ceparano

Protagonisti un uomo e una donna: lei tentava di difendersi

Grida, minacce e poi anche le botte. E le bottigliate. L'altra notte il riposo (si fa per dire perché non è la prima volta che in questa zona succedono fatti di questo tipo) dei residenti di via Garibaldi è stato disturbato da una violenta lite tra un uomo e una donna. Un episodio di cui restano, per il momento, oscure le cause. Ma che, vista l'ora tarda, forse si potrebbero anche immaginare.
Comunque, alla lite, scoppiata in via Garibaldi e poi spostatasi verso la Pilotta, hanno assistito diverse persone, alcune delle quali hanno chiesto l'intervento dei carabinieri.
A raccontare il parapiglia in mezzo alla strada a tarda ora è, in particolare, una residente, una giovane studentessa universitaria che vive proprio in via Garibaldi, non lontano dall'incrocio con via Affò. Una testimonianza la sua piuttosto particolareggiata, dal momento che la ragazza frequenta il corso di laurea in Giornalismo.
«Era l'una appena passata ed ero appena rincasata - spiega - quando dalla strada sono arrivate forti grida». Affacciatasi alla finestra, ha visto «un uomo e una donna di origine straniera litigare urlando. Una brutta scena». Una situazione divenuta con il passare del tempo sempre più incandescente tanto che qualche passante ha provato a farli smettere ma, come ricordato dalla stessa studentessa, è stato preso a male parole e anche a spintoni. Tanto da desistere.

Nel frattempo la lite è proseguita con l'uomo che cercava di obbligare la donna a seguirlo in direzione Pilotta. Al suo rifiuto, sempre dal racconto della ragazza, le ha sferrato uno schiaffo, obbligandola dunque con le maniere forti. La donna, però, non è rimasta a guardare ma ha provato a difendersi brandendo una bottiglia di vetro e, sempre dalle testimonianze, urlandogli in faccia tutta la sua rabbia per i suoi «continui comportamenti violenti».
Il tutto sempre sotto gli sguardi esterrefatti di passanti e residenti. Alla fine, comunque, la coppia si è avviata davvero verso la Pilotta mentre qualcuno aveva già allertato i carabinieri che hanno perlustrato la zona indicata dai testimoni senza però rintracciare i due litigiosi stranieri. Rapidi ad azzuffarsi così come a sparire.