Parma, gli investimenti in bitcoin sembrano allettanti ma in tre mesi 90mila euro spariscono nel nulla: 47enne denunciato per truffa

Un 47enne è stato denunciato dai carabinieri della stazione di Parma Centro con l'accusa di truffa aggravata ai danni di un 60enne parmigiano. Una truffa da 90mila euro.

Secondo quanto ricostruito durante le indagini, in aprile il 60enne, navigando online, ha notato un sito specializzato nella gestione delle criptovalute, che prometteva elevati guadagni derivanti dall'investimento in bitcoin. Il sito vantava, inoltre, la presenza di un rinomato esperto di trading, la cui esistenza è stata verificata dal 60enne attraverso ricerche online. Convinto dalla credibilità del sito e dall'autorevolezza dell'esperto, l'uomo ha deciso di iscriversi a un gruppo WhatsApp di investitori.

Nel gruppo si tenevano regolarmente meeting virtuali e lezioni, illustrando l'andamento dei mercati finanziari globali. Il 60enne ha effettuato i suoi primi investimenti azionari, riuscendo inizialmente a ottenere un guadagno del 20%.

In seguito è stato convinto a iscriversi a una piattaforma di trading online, per investire in bitcoin: gli amministratori del gruppo sostenevano che queste avrebbero offerto margini di profitto ben maggiori. E' così che in giugno l'uomo ha effettuato quattro bonifici, per un totale di 90mila euro, a favore di conti italiani ed esteri gestiti dalla piattaforma. I primi guadagni erano allettanti (+25%) ma nel mese di luglio il valore è crollato e il parmigiano ha scoperto di aver perso tutto

Dopo aver tentato invano di rientrare in contatto con il gruppo di professionisti e con il supporto della piattaforma, pur non avendo mai ricevuto alcun contratto, il 60enne ha fatto denuncia per truffa alla caserma dei carabinieri di via Garibaldi. 
Seguendo con attenzione il flusso del denaro, i militari sono riusciti a individuare l'intestatario di un conto corrente di un 47enne italiano residente fuori regione. Sul conto erano confluiti 20mila euro, parte dei bonifici effettuati dal parmigiano; la somma è stata sequestrata, in attesa della restituzione all’avente diritto. Il 47enne è stato denunciato.