CARABINIERI

Due furti in una notte a Mezzani e Parma: 38enne incastrato da telecamere e tracce di sangue

Il 29 ottobre 2024 furono messi a segno due furti in una notte a Mezzani e Parma. Per quegli episodi ora è stato denunciato un 38enne straniero. I carabinieri sono risaliti all'uomo - che ha all'attivo numerose condanne per reati contro il patrimonio - grazie all'analisi della videosorveglianza e di alcune macchie di sangue. 

Nella notte del 29 ottobre scorso i carabinieri della Sezione Operativa sono intervenuti a Mezzani, dove da un'autofficina era stata rubata l'auto di un cliente, in attesa di essere riconsegnata dopo le riparazioni. Nel corso delle indagini, i militari hanno trovato, all'esterno dell'immobile, alla base di un portone con vetri rotti, un paio di forbici e un attrezzo multiuso, presumibilmente utilizzati per forzare l'accesso. Sono state trovate anche numerose tracce ematiche, sia sul portone che all'interno di alcune auto aperte parcheggiate nel capannone; altre tracce erano sul pavimento e si è subito ipotizzato che appartenessero a chi si era introdotto nel capannone per rubare. 
Nella stessa notta i carabinieri della Sezione Radiomobile sono intervenuti in una stazione di servizio nella zona nord di Parma. E' emerso che l'auto rubata a Mezzani era stata usata come un ariete per danneggiare il box con il materiale per l'autolavaggio. Il ladro ha rubato due aspirapolveri industriali di ingente valore. Anche in questo caso i carabinieri hanno rilevato tracce ematiche. L'analisi del Dna e delle immagini delle telecamere hanno portato i carabinieri a denunciare il 38enne.