Evento

Cena dei Mille, conto alla rovescia: tutte le curiosità sulla serata

Conto alla rovescia per la Cena dei Mille, in programma martedì sera nel cuore della città. Anche quest’anno Fipe Parma (Federazione italiana pubblici esercizi), il Gruppo Panificatori di Parma e il Gruppo Torrefattori di Parma, tutti aderenti ad Ascom, partecipano attivamente all'evento. Una presenza significativa che testimonia, ancora una volta, l’impegno delle realtà produttive locali nel valorizzare il patrimonio enogastronomico del territorio.

Il caffè sostenibile

Grande protagonista della serata sarà il caffè «Njuki», una pregiata qualità arabica proveniente dall’Uganda, frutto della collaborazione tra i Torrefattori di Parma e il progetto Nzatu, iniziativa dedicata al sostegno dell’agricoltura rigenerativa in Africa. «Con il caffè Njuki - spiega Luca Montagna, del Gruppo Torrefattori di Parma - presentiamo un prodotto che non solo rispetta elevati standard di qualità, ma incarna anche un modello di business sostenibile e responsabile. Condividiamo con il progetto Nzatu - che in lingua zambese significa “nostro” - l’impegno verso la qualità e la sostenibilità ambientale».
Njuki sarà disponibile per la degustazione durante la cena, offrendo al pubblico un’esperienza autentica e consapevole».

Le «nostre» micchette
Immancabile la presenza del Gruppo Panificatori di Parma, che lungo la tavolata dei Mille proporrà le tradizionali micchette, preparate per l’occasione e confezionate in eleganti sacchettini personalizzati, mentre per l’aperitivo proporrà grissini e focacce. «Per noi panificatori - dichiara Massimo Fornasari, presidente del Gruppo Panificatori di Parma - la Cena dei Mille è un momento importante per ribadire il valore del pane come simbolo di convivialità, tradizione e artigianalità. Le nostre micchette vogliono raccontare la storia e il sapore autentico del nostro territorio».

Cocktail d'autore
Due tavoli saranno dedicati al bere miscelato, con cocktail realizzati da professionisti del settore. Stefano Narlè, barman del bar La Fata e la Strega di San Secondo Parmense, presenterà il cocktail «Bargnocla», ispirato al celebre burattino dell’Oltretorrente. Un mix di Bargnolino, Tonica, lime e un tocco di Malvasia Colli di Parma, che esalta due icone locali in una veste contemporanea.
Alice Camellini, barlady dell’Hotel Palazzo Utini di Noceto, firmerà invece «La Malvagia», un elegante twist parmigiano del celebre Negroni Sbagliato. Bitter bianco, Vermouth di Parma, Vermouth dry agli infusi di tè ai fiori di pisello farfalla, sciroppo di alloro, top di Malvasia Colli di Parma, profumo di viole e fumo: un viaggio sensoriale che parla parmigiano.
«La partecipazione di Fipe Parma, Panificatori e Torrefattori - sottolinea Ugo Bertolotti, presidente di Fipe Parma - dimostra quanto sia forte la sinergia tra istituzioni pubbliche e realtà private, come Parma Alimentare e Ascom, che insieme lavorano per promuovere la gastronomia locale. La Fipe inoltre, è tra i promotori e sostenitori della candidatura della Cucina Italiana a Patrimonio Immateriale dell’Umanità Unesco».

Un bosco in Piazza
Non solo gastronomia protagonista, ma anche la poesia della natura. KilometroVerdeParma, con il contributo di Erreà, ha curato gli allestimenti con installazioni temporanee - realizzate in collaborazione con Centro Verde e sotto la direzione artistica dell’architetto Federico Fontana di Fico Creative - che evocano il bosco e le quattro stagioni lungo la tavolata e sotto i Portici del Grano.
Frutta e ortaggi utilizzati per le decorazioni saranno poi donati all'Emporio Solidale. «Il bosco come simbolo di equilibrio e rinascita, insieme agli elementi naturali scelti, esprime l’armonia tra tempo, natura e materia», sottolinea Loredana Casoria, segretario generale di KilometroVerdeParma.
«La nostra partecipazione a questa iniziativa testimonia il nostro impegno verso il territorio», sottolinea Roberto Gandolfi, vice presidente di Erreà.
«La presenza della nostra ortofrutta sulla tavola della Cena dei Mille è per noi motivo di orgoglio - sottolinea Giulietta Magagnoli, direttore di Cal Parma - sia per confermare il legame sempre più stretto di Cal col territorio, sia per ribadire l’importanza della frutta e della verdura nella composizione di un pasto sano ed equilibrato».

Il piatto celebrativo
Bormioli Luigi contribuirà alla mise en place della serata: in esclusiva per l’evento verrà realizzato un sottopiatto celebrativo destinato a diventare un oggetto da collezione per i partecipanti. Il decoro rappresentativo di questa edizione sarà il Complesso Monumentale della Pilotta. Un calice da vino dell’iconica collezione Michelangelo Masterpiece, a marchio Luigi Bormioli, sarà utilizzato per aprire la serata nel momento dell’aperitivo.
r.c.