Diplomazia

Il parmigiano Alessandro Azzoni ha assunto oggi l'incarico di Capo di rappresentanza italiano nella Nato

Era vicedirettore generale degli affari politici alla Farnesina

Alessandro Azzoni ha assunto oggi l’incarico di Ambasciatore e Capo Rappresentanza Permanente d’Italia presso il Consiglio Atlantico in Bruxelles, succedendo all’ambasciatore Marco Peronaci.
Nato a Parma il 28 marzo 1965, Azzoni ha cominciato la carriera diplomatica il 4 marzo 1991. Dopo un primo incarico all’Ufficio per l’Asia Orientale presso la Direzione Generale degli Affari Economici del Ministero degli Esteri, nel 1994 è diventato Console a Barcellona. Nel 1998 è passato all’Ambasciata d’Italia a Dakar come Vice Capo Missione.
Nel 2001 è rientrato a Roma per prendere servizio come Capo Segreteria alla Direzione Generale Affari Politici Multilaterali e Diritti Umani della Farnesina. Nel 2004 è passato alla Rappresentanza Permanente presso le Nazioni Unite in Vienna e dal 2008 ha prestato servizio come Vice Capo Missione ad Ankara.
Nel 2012 il rientro a Roma, come Capo dell’Unità per la Politica Estera e di Sicurezza Comune (PESC) dell’Unione Europea presso la Direzione Generale degli Affari Politici e di Sicurezza.
Nel 2016 Azzoni è tornato Vienna, assumendo l’incarico di Ambasciatore e Rappresentante Permanente presso l’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (Osce) e dal 2018 ha prestato servizio come Presidente del Consiglio Permanente dell’Osce. Nel 2020 è stato nominato Inviato Speciale del Ministero degli Affari Esteri per i Rapporti tra Turchia e Unione europea. L’anno successivo ha assunto l’incarico di Consigliere diplomatico del Ministro per il Sud e la coesione territoriale. Dal 2023 Azzoni ha ricoperto l’incarico di Vice Direttore Generale degli Affari Politici e di Sicurezza e Direttore Centrale Sicurezza della Farnesina.