via paradigna

Sorpresi dai carabinieri mentre rubano alcolici all’interno di un chiosco. 35enne e 45enne stranieri in carcere

Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Parma hanno arrestato in flagranza di reato un 35enne e un 45enne stranieri ritenuti i presunti responsabili di un furto aggravato in danno di un’attività commerciale cittadina.

Erano le 22 del 25 settembre quando una pattuglia della Sezione Radiomobile è stata inviata d’urgenza dall’operatore della Centrale Operativa nel chiosco di stradello Sanseverino, laterale di via Paradigna. Il proprietario, a sua volta avvisato da un suo conoscente, aveva infatti chiamato il 112 spiegando concitatamente la presenza di due soggetti all’interno, riscontrata anche dal collegamento remoto delle telecamere installate all’interno dell’attività.

I militari tempestivamente intervenuti hanno subito notato dalle vetrate dell’attività l’effettiva presenza di due uomini all’interno. Dopo aver intimato loro di arrendersi uno si è consegnato uscendo dalla porta principale mentre l’altro si è diretto nel retro dell’attività nel tentativo di darsi alla fuga.

Il sopraggiungere di un’altra pattuglia di rinforzo, ha garantito che l’intervento di polizia fosse eseguito in condizioni di sicurezza. Dopo aver messo in sicurezza il primo uomo i militari sono entrati all’interno dell’attività mentre altri hanno monitorato le finestre posteriori al fine di evitare che potesse darsi alla fuga. Il complice è stato rintracciato nascosto dietro una porta del magazzino e bloccato definitivamente.

I due sono stati identificati in un 35enne e un 45enne nordafricani, entrambi gravati da plurime segnalazioni di polizia per reati specifici, senza una stabile dimora sul territorio nazionale.

Durante il sopralluogo, effettuato alla presenza del proprietario nel mentre sopraggiunto, i militari hanno accertato l’effrazione completa di una finestra posteriore dell’attività e che i due, prima di essere fermati, avevano preparato circa 300 euro in bottiglie di alcolici dietro al bancone vicine ad una grossa busta che sarebbe probabilmente stata usata per poterle trasportare.

Le dinamiche del furto sono state subito confermate dalla disamina dei filmati dell’impianto interno, acquisiti per costituire prova da dove è anche emerso che uno dei due, aveva anche asportato una felpa, reperita nel guardaroba e successivamente indossata abbassandosi il cappuccio sul volto.

Al termine degli accertamenti svolti e acquisita la denuncia del proprietario dell’attività i due sono sati dichiarati in stato di arresto.

Il giudice dopo aver convalidato l’arresto ha disposto nei loro confronti la misura cautelare della custodia in carcere dove sono stati tradotti dai Carabinieri.