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Antenna a Carignano: il Comune fa il punto sui lavori

In riferimento a quanto letto sulla Gazzetta di Parma di oggi e gli interventi ivi contenuti, il Comune di Parma desidera ricostruire, a fini di chiarezza e correttezza, tutte le informazioni relative alla vicenda in oggetto. 
In data 24 aprile 2025, la società INWIT ha presentato istanza per la realizzazione di una nuova infrastruttura di telefonia mobile, ai sensi dell’art. 44 del D.Lgs. n. 259/2003.
Il Comune di Parma ha dato piena pubblicità al progetto, pubblicandolo sull’Albo Pretorio (dal 7 al 22 maggio 2025) e sul sito istituzionale del Comune di Parma. Inoltre, in un’ottica di massima trasparenza e coinvolgimento della cittadinanza, ha convocato i rappresentanti eletti dei Laboratori di Quartiere, che sono stati ricevuti il 26 maggio 2025 presso il DUC. In quell’occasione, i funzionari comunali hanno illustrato il progetto e richiesto la massima diffusione delle informazioni alla cittadinanza della frazione interessata.
Il 7 maggio 2025 è stata convocata la Conferenza dei Servizi, durante la quale sono stati acquisiti tutti i pareri necessari da parte degli enti competenti. Tutti i pareri pervenuti sono risultati favorevoli o favorevoli con prescrizioni di tipo esecutivo, relative alla sola fase di cantiere. In seguito a ciò, il Settore ha concluso l’iter autorizzativo e ha rilasciato il provvedimento autorizzativo a metà agosto.
La ditta esecutrice ha comunicato l’inizio dei lavori a metà settembre. 
Successivamente, è stato presentato da un gruppo di cittadini residenti nella zona ricorso al TAR, che ha disposto una udienza con tempi dimezzati, fissata per il 22 ottobre 2025, senza tuttavia concedere alcuna sospensiva. Pertanto, il cantiere ha potuto proseguire regolarmente.
Nella mattinata di ieri, a seguito della presenza di una gru sul cantiere, alcuni cittadini hanno richiesto al Tribunale l’emissione di una sospensiva, che è stata concessa nel giro di poche ore, venendo comunicata al Comune di Parma alle ore 13.19. È importante sottolineare che la sospensiva del TAR non equivale automaticamente alla sospensione dei lavori, prerogativa che spetta al Comune.
Il Settore, venuto a conoscenza della decisione del TAR, ha avviato l’iter per procedere con l’ordinanza di sospensione dei lavori che ha notificato nel pomeriggio. Il Settore stesso ha in ogni caso subito provveduto a contattare telefonicamente il direttore dei lavori per preannunciare l’emissione dell’ordinanza e raccomandare l’interruzione immediata.
Il Comune di Parma ha pertanto agito con assoluta tempestività e nel pieno rispetto della normativa vigente, confermando il proprio impegno per la trasparenza, la legalità e il coinvolgimento dei cittadini in ogni fase del procedimento.