OLTRETORRENTE

Difende la sua bicicletta e viene ferito al volto con una bottiglia rotta . 45enne straniero arrestato per rapina

Proseguono senza sosta i controlli dei Carabinieri nella zona dell’Oltretorrente, proprio nei giorni scorsi un uomo ha tentato il furto di una bicicletta ma è stato sorpreso dal proprietario che dopo essere intervenuto a difesa del suo bene è stato colpito al volto con una bottiglia di vetro rotta. Il presunto aggressore è stato subito raggiunto e fermato da due pattuglie dei Carabinieri in Strada D’Azeglio, all’interno di un negozio etnico dove aveva tentato di nascondersi. La vittima è stata medicata riportando ferite guaribili in 10 giorni. Il presunto aggressore è stato arrestato.

Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Compagnia di Parma hanno arrestato un 45enne straniero che, al termine delle necessarie verifiche e degli accertamenti svolti, è ritenuto il presunto responsabile di una rapina aggravata dall'utilizzo di un'arma impropria, utilizzata per ferire la vittima.

Nell'ambito dei quotidiani controlli preventivi e repressivi messi in campo dall’Arma nella zona dell'Oltretorrente, nella serata dell'8 ottobre, una pattuglia della Sezione Radiomobile e una della Stazione di Parma Oltretorrente sono  intervenute in strada D'Azeglio a seguito di una segnalazione al 112 riguardante due persone coinvolte in quello che in un primo momento era stata segnalata come una lite con un ferito.

Tempestivamente occorsi, davanti a un minimarket etnico, i militari hanno trovato i sanitari intenti a prestare le prime cure a un uomo straniero, riverso a terra. L'uomo, identificato in un 42enne magrebino residente in provincia, presentava due ferite lacero-contuse al collo e al volto, con una copiosa perdita di sangue che ha reso necessario il suo urgente ricovero all'Ospedale Maggiore di Parma.

All'interno del minimarket, su indicazione del proprietario, i Carabinieri hanno rintracciato il presunto aggressore, che, inseguito dalla vittima, aveva tentato di nascondersi per sottrarsi alle conseguenze delle sue azioni.

L'uomo, un 45enne straniero senza fissa dimora sul territorio nazionale, a torso nudo e in stato di agitazione, è stato preso in custodia dai Carabinieri dopo essere stato riportato alla calma.

Le indagini dei militari per fare chiarezza sull'accaduto sono iniziate immediatamente. Grazie alle testimonianze preliminari raccolte sia dalla vittima che da altre persone, i Carabinieri hanno ricostruito che l'aggressione si era verificata poco prima in via Galaverna. Lì, il 42enne aveva appoggiato la sua bicicletta vicino a un immobile interessato da un cantiere edile, accorgendosi poco dopo dell'arrivo di uno straniero che, in stato di alterazione psicofisica e brandendo una bottiglia di vetro, avrebbe tentato di impossessarsene.

Nel tentativo di fermare l'uomo, il proprietario sarebbe stato colpito al volto e al collo con la bottiglia, che l'aggressore aveva infranto per renderla più offensiva. Nonostante le ferite e il sanguinamento, la vittima ha inseguito l'aggressore fino al negozio etnico di strada D'Azeglio, dove il commerciante ha dato l'allarme.

Sul posto, i militari hanno recuperato la bicicletta della vittima e ricostruito la direzione di fuga, anche grazie alle tracce ematiche trovate a terra.

Considerando le testimonianze della vittima concordanti e suffragate dalle evidenze oggettive emerse, nonché in ragione dei frammenti di vetro rinvenuti e sequestrati come prova per il processo, i Carabinieri hanno dichiarato in stato di arresto il 45enne per rapina aggravata e come disposto dall'Autorità Giudiziaria, lo hanno trasferito in carcere.

Il G.I.P. ha successivamente convalidato l'arresto del 45enne, che è stato scarcerato in attesa del processo.