ARPAE
Bollino rosso: da domani scattano le misure emergenziali per la qualità dell’aria
A seguito delle proiezioni di ARPAE – Agenzia Regionale per la Prevenzione, l’Ambiente e l’Energia dell’Emilia-Romagna, che segnalano il rischio di superamento dei valori limite giornalieri di PM10, da domani sabato 8 novembre 2025 entreranno in vigore le misure emergenziali con lo stop alla circolazione dei veicoli diesel Euro 5, valido fino a lunedì10 novembre compreso.
Il provvedimento rientra tra quelli previsti a livello regionale, in base alle misure adottate dalla Regione Emilia Romagna e collegate al PAIR- Piano Aria Integrato Regionale. Il sistema si basa sull’emissione dei bollettini ARPAE nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì. Tali bollettini si basano sui dati di rilevamento dei giorni precedenti, con un sistema di valutazione integrato che si fonda sulla previsione meteorologica e di qualità dell’aria per i giorni successivi, prevedendo i possibili sforamenti.
Le misure emergenziali prevedono la limitazione della circolazione dei veicoli diesel, dalle 8.30 alle 18.30, entro l'anello della tangenziale, per:
- veicoli alimentati a benzina EURO 0, EURO 1 ed EURO 2;
- veicoli alimentati a GPL/benzina o metano/benzina 0, EURO 1 ed EURO 2;
- veicoli diesel EURO 0, EURO 1, EURO 2, EURO 3, EURO 4 ed EURO 5;
- ciclomotori EURO 0, EURO 1 ed EURO 2;
- motocicli EURO 0, EURO 1 ed EURO 2.
Possono, pertanto, circolare:
- veicoli alimentati a benzina omologati Euro 3 o superiori;
- veicoli alimentati a GPL/benzina o metano/benzina Euro 3 o superiori;
- veicoli con alimentazione diesel omologati Euro 6 o superiori.
- ciclomotori e motocicli Euro 3 o superiori.
- veicoli per i quali l’ordinanza prevede una deroga come, ad esempio: gli autoveicoli con almeno tre persone a bordo (car pooling); autoveicoli elettrici e ibridi dotati di motore elettrico; ciclomotori e motocicli elettrici; veicoli di paramedici e assistenti domiciliari in servizio di assistenza domiciliare; veicoli adibiti al trasporto di merci deperibili, farmaci e prodotti per uso medico.
Inoltre le misure emergenziali prevedono il divieto su tutto il territorio comunale dello spandimento dei liquami zootecnici. Non sono previste deroghe, salvo i casi in cui sia stato raggiunto il limite di stoccaggio, da verificare da parte dell’autorità competente.