Da sabato
Arriva la 28esima edizione del "Parma Film Festival -Invenzioni dal vero" - Il programma
Presentata oggi nell’auditorium di Ape Parma Museo la 28ª edizione del Parma Film Festival, in programma da questo sabato fino a domenica 23 novembre. La manifestazione è organizzata dal Comune di Parma e dal Circolo del Cinema Stanley Kubrick, con il sostegno della Regione Emilia-Romagna - Emilia-Romagna Film Commission, fondazione Monteparma e Bper, in collaborazione con l'Università di Parma, fondazione Bernardo Bertolucci, fondazione Anna Mattioli, e Film Tv come media partner. L’identità visiva ufficiale di questa edizione è firmata dal pittore, illustratore e docente di adozione parmigiana Gerardo Lunatici ed è ispirata al cult di Tarantino Pulp Fiction. Le opere di Lunatici dedicate al cinema saranno protagoniste anche della mostra “Tratti da”, in programma da sabato e per tutto il festival negli spazi del Cinema Astra.
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Tra gli ospiti di questa edizione i fratelli Jean-Pierre e Luc Dardenne; gli sceneggiatori del cult di Caligari "Non essere cattivo" Francesca Serafini e Giordano Meacci; la casting director Laura Muccino; e il regista vincitore di due Nastri d’Argento Luciano Tovoli. Tra le anteprime sono previste "Father Mother Sister Brother" di Jim Jarmusch; "I colori del tempo" di Cédric Klapisch; "Sirat" di Oliver Laxe; "Divine Comedy" di Ali Asgari; "Monsieur Aznavour" di Medhi Idir e Grand Corps Malade; "La piccola Amélie" di Liane-Cho Han Jin Kuang e Mailys Vallade; e infine, "Il sentiero Azzurro" di Gabriel Mascaro. Non mancheranno i riconoscimenti al giornalista e critico cinematografico Paolo Mereghetti, con il Premio Roberto Campari 2025; all’attore Filippo Scotti, con il Premio Maurizio Schiaretti 2025; e alla serie Blanca, invece, con il Premio Migliore Serie Tv.
Per le presentazioni editoriali, ci sarà Pierpaolo Spollon con il suo romanzo d’esordio “Tutto non benissimo”. In programma anche “Arcipelago Sud” di Goffredo Fofi, alla presenza del curatore Mirko Grasso; “Lo sguardo attivo di Gianni Fiorito” con il fotografo Gianni Fiorito, fotografo di scena di Paolo Sorrentino, il curatore Armando Andra e l’editore Silvia Tarquini, in collaborazione con Colorno Photo Light; “Pasolini e il cinema”, con l’autore Gian Piero Brunetta e Roberto Chiesi; e “Una storia scomoda” di Antonio Caiazza, alla presenza dell’autore e del regista Luciano Tovoli, in collaborazione con l’Associazione Albanese di Parma.
Si rinnova anche la collaborazione tra Parma Film Festival e Fondazione Anna Mattioli con la seconda edizione del Premio dedicato alla filantropa e imprenditrice parmigiana scomparsa nel 2022. Il concorso è rivolto a cortometraggi, documentari e opere audiovisive sul tema della cura dei bambini - in particolare quelli fragili per disabilità, deficit cognitivo o contesto sociale. Cinque i corti arrivati quest’anno in finale, a fronte di numerosissime iscrizioni, provenienti da Italia, Francia, USA e Kirghizistan. Novità di questa edizione, infine, la rassegna "Paesaggi in movimento: cinema d’Emilia-Romagna", che proporrà al pubblico del Parma Film Festival opere realizzate da autori legati al territorio, tra cui "L’oro del Reno" di Lorenzo Pullega e "The Truth of Sendai City" di Marco Bolognesi, alla presenza dei registi.