Parma

Continua «Scritture d'acqua»: stasera «La notte dei galleggianti», clou culinario della rassegna

Al via il terzo appuntamento di «Scritture d'acqua», tenuto nei giorni scorsi all’Oratorio Novo. L'incontro si è aperto con un interessante video intitolato «Le “buone pratiche” di gestione della risorsa idrica. Global overview»: realizzato dagli studenti della facoltà magistrale di Giornalismo dell’Università di Parma, la produzione fa un interessante panoramica sulla troppa (o troppo poca) acqua messa a disposizione della popolazione, con approfondimenti sulla desalinizzazione dell'acqua, sulla pulizia delle acque e sulle reti idriche intelligenti.

La mattinata è poi proseguita con la presentazione e definizione di un modello avanzato e “partecipato” di produzione di energia idroelettrica lungo l’asta del fiume Enza, da parte degli esperti Alberto Bizzarri, Gian Domenico Pedretti e Renzo Valloni. Spiegano i relatori, in tutta l'Emilia Romagna sono presenti acque sotterranee, e la Regione se ne serve per quanto «di scadente qualità». Ma località come la Val d'Enza godono di decine di luoghi dove è possibile ottenere acqua migliore solo scavando più in profondità: le acque sotterranee sono migliori delle superficiali, hanno proseguito, e da questa convinzione è partita la necessità di potabilizzare le acque sotterrane. E al via una lunga lezione sui valori degli inquinanti dovuti ad esempio all'abbassamento del suolo. «Siamo ancora legati - ha concluso Pedretti - alle acque solitarie sommerse, gestite bene ad esempio dal lago Ballano e altri che ci forniscono molte proprietà: l’uso idroelettrico ma anche potabile. E qualcosa sta già nascendo. Vi sono anche opportunità gestionali, tema del rinnovo molto controverso, per esempio, il fatto che le centrali idroelettriche devono essere messe a funzionare».

Conclude l'incontro l’ingegnera Susanna Dazzi (Dipartimento di Ingegneria e Architettura, Università di Parma) con un intervento sull'applicazione dell'Ai come strumento idraulico contro le alluvioni: «L'uso di questi modelli ha tempi di calcolo lunghi, non applicabili alle emergenze. Ma l'algoritmo, grazie all’Intelligenza artificiale, ci aiuterebbe comunque a prevedere l'area allagata, utilizzando dei dati sintetici. Seppure con dei limiti, l'intelligenza artificiale disegna il futuro anche in acqua».

In programma per stasera «La notte dei galleggianti», l’evento culinario clou per Scritture d’Acqua con cena a base di anolini e paste ripiene in brodo. A partire dalle ore 20.30, sarà possibile gustare questi piatti nei seguenti locali ad un prezzo convenzionato: Bistrot Corale Verdi (Parma), alla Corte di Giarola (Collecchio/Ponte Scodogna), Prosciutteria Trascinelli (Montechiarugolo, su via Traversetolo), Trattoria La Maestà (Ronco Campo Canneto) e Allo Storione (Località Boschi di Maria Luigia, Coltaro).