Follia in via Trento: scaglia un bidone in strada, prende a calci alcune auto molestando le persone che incontra. Due vigilanti, i carabinieri e due militari dell'esercito per bloccarlo. 47enne italiano denunciato

Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Vigatto hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Parma un 47enne italiano che, al termine delle necessarie verifiche e degli accertamenti svolti è ritenuto il presunto responsabile di danneggiamento.

Tutto è iniziato intorno alle 2 del mattino di sabato 13 dicembre, quando un vigilante ha lanciato l'allarme al 112. L’addetto alla sicurezza, durante il suo servizio, ha notato un individuo in preda ad un forte stato di agitazione mentre scagliava un bidone dei rifiuti in mezzo alla strada in Via Trento.

Il vigilante, preoccupato per la sicurezza stradale, si è fermato per rimuovere l'ostacolo e ha tentato di fermare l'individuo ma invece di calmarsi, ha continuato la sua furia verso il centro.

Di fronte al “Palazzo delle Acque”, l'ira dell’uomo si è scatenata su un'auto parcheggiata, che ha colpito ripetutamente con violenti calci contro le portiere.

A quel punto, il vigilante ha immediatamente chiamato il 112, segnalando la presenza dell’uomo fuori controllo che si stava dirigendo verso Piazza della Pace.

La situazione è degenerata ulteriormente. L'uomo, incrociando su strada Garibaldi un gruppo di ragazze, ha assunto comportamenti molesti e inopportuni, arrivando persino a strappare di mano un cocktail ad una di loro, che è fuggita spaventata con le amiche.

La sua corsa vandalica è proseguita in Via Borghesi, dove ha afferrato con forza uno scooter parcheggiato facendolo cadere rovinosamente a terra.

La scorribanda dell’uomo è terminata in Piazza della Pace, dove il vigilante, con l'aiuto di un collega, dei militari dell'Esercito e dei Carabinieri, che intanto si erano precipitati in centro, sono riusciti a bloccare definitivamente l'uomo.

I Carabinieri dopo averlo ricondotto alla calma lo hanno preso in custodia e lo accompagnato nella caserma di Strada del Fonderie per gli approfondimenti del caso.

Essendo sprovvisto di documenti, è stato identificato tramite rilievi fotografici: si tratta di un 47enne italiano, residente fuori provincia e senza fissa dimora, già noto alle forze dell'ordine per precedenti reati contro il patrimonio e la persona.

Le indagini dei Carabinieri hanno permesso di ricostruire l'intera vicenda. Grazie alla testimonianza del vigilante, sono stati individuati i mezzi coinvolti dai danneggiamenti e accertati i relativi proprietari.

Al termine delle attività e con un solido quadro indiziario emerso nei suoi confronti, il 47enne è stato infine denunciato all'Autorità Giudiziaria, parallelamente, è stato emesso nei suoi confronti un ordine di allontanamento dalle “zone rosse” recentemente rimodulate dal Prefetto di Parma, a garanzia della sicurezza e dell'ordine pubblico.

È obbligo rilevare che l’odierno indagato è, allo stato, solamente indiziato di delitto, seppur gravemente, e che la sua posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato, in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.