Pilotta

"Dialogo con Bodoni": il nuovo dittico di Lorenzo Marini

Il Complesso monumentale della Pilotta presenta da oggi all’1 marzo "Dialogo con Bodoni", nuova opera con cui Lorenzo Marini mette in relazione l’espressione emotiva, simbolica e cromatica della TypeArt con il canone classico dell’alfabeto di Giovan Battista Bodoni, uno dei padri assoluti della tipografia moderna e figura centrale nella storia culturale della città.

Esposto all’ingresso del Museo Bodoni, il lavoro è concepito come un dittico che propone un confronto visivo e concettuale tra passato e futuro, tra il rigore tipografico settecentesco e l'illustrazione sperimentale contemporanea.
L’opera si configura come un dialogo tra due linguaggi, la tipografia e l’illustrazione, che nella loro diversità rappresentano modalità di espressione della lettera, una forma viva che può fungere da traccia culturale attraverso i secoli. Se il Bodoni è un carattere che con il tempo è divenuto canone universale, paradigma della razionalità formale e dell’ideale di leggibilità assoluta, la TypeArt di Marini riporta la lettera a una condizione pre-tipografica e post-digitale insieme, in cui il segno torna a essere gesto, immagine e identità.

Nel suo confronto con Bodoni, l’artista rievoca lo stile dello stampatore e lo riattiva, dividendo l’opera in due metà, con ogni lettera che si manifesta fisicamente e visivamente scissa: a sinistra, il carattere originale disegnato da Bodoni, simbolo di perfezione, chiarezza e misura; a destra, la reinterpretazione colorata e innovativa di Marini, dove la lettera diventa immagine, gesto e ritmo visivo. «Per tutti gli amanti della parola - sottolinea Marini - il carattere tipografico di Bodoni rappresenta un punto inarrivabile di eleganza formale e di leggibilità assoluta». (ANSA).