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Il Festival Verdi e la fermata dell'Alta velocità tra le richieste di intervento in manovra

Il festival Verdi e la nuova fermata dei treni ad Alta velocità sono tra i micro-interventi richiesti attraverso gli ordini del giorno alla manovra dalla maggioranza. Un odg di Fabio Pietrella (FdI) impegna l'esecutivo a valutare l’opportunità di «assicurare ulteriori forme di valorizzazione e sostegno alla realizzazione del Festival Verdi di Parma e Busseto». L'odg sull'Alta velocità è stato presentato dall'onorevole Gaetana Russo. Laura Cavandoli ha presentato un odg in cui chiede al governo di valutare di integrare le misure fiscali con ulteriori iniziative, anche di carattere normativo, "volte a ridurre il periodo minimo di permanenza all’estero richiesto per i lavoratori che rientrano in Italia nell’ambito di trasferimenti infragruppo L’obiettivo è favorire il rientro nel Paese di professionalità altamente specializzate, valorizzare le esperienze di mobilità internazionale e rafforzare l’attrattività dell’Italia nel contesto globale, ed anche delle grandi imprese della città di Parma". Per quanto riguarda il Festival Verdi si parla di un duplice impegno. Il primo è valutare la possibilità, per l’anno 2026, di un contributo economico aggiuntivo da quantificare, a favore della Fondazione Teatro Regio di Parma per la realizzazione del Festival Verdi di Parma e Busseto. Nulla di ufficiale, si parlerebbe, in base a quanto stanziato per altri teatri, come la Scala di Milano, di un contributo che andrebbe dai 700 mila al milione di euro. Il secondo punto è la valorizzazione  nelle sedi competenti il ruolo culturale e turistico del
Festival Verdi, come strumento di promozione del patrimonio musicale italiano nel contesto internazionale. 

Ci sono anche l’esposizione permanente sulle tradizioni rurali di Rocca San Casciano, il completamento del nuovo Palazzetto dello Sport polifunzionale di Lucca . Tra questi spicca anche la firma della deputata di FI Marta Fascina, che chiede misure per la crisi idrica in alcune zone della Campania.
Molti gli ordini del giorno che guardano ad interventi sul territorio. In uno firmato da Irene Glori (FdI) si chiedono «adeguati contributi» per i comuni di Prato e di Quarrata destinati al distretto tessile pratese. Uno della Lega, firmato da Andrea Giaccone, chiede ulteriori risorse «in favore dei piccoli comuni, con popolazione inferiore ai 1000 abitanti». Forza Italia, in un odg di Alessandro Battilocchio, chiede un contributo di 500 mila euro in due anni per «il secondo stralcio della pista ciclopedonale» lungo la provinciale 3/A Braccianese Claudia Tolfa-Allumiere. Si spazia poi dalle risorse per l'Istituto italiano di tecnologia di Genova (lo chiedo FdI e Noi Moderati) ai fondi per le associazioni combattentistiche (lo chiede un odg di Forza Italia). Diversi anche gli interventi in materia di trasporti: dalla richiesta (di FdI) di valutare l'estensione delle linee metropolitante di Roma a quella (della Lega) di favorire il completamento degli interventi alle metro di Milano, fino all’odg fi FdI che chiede risorse per convertire da gasolio a elettrici i treni sulla tratta Vicenza-Schio.