Polesine
Incendio all'Antica Corte Pallavicina risolto senza gravi conseguenze. La famiglia Spigaroli: "Ringraziamo vigili del fuoco, le forze dell’ordine e quelli che ci sono stati vicini"
La famiglia Spigaroli, proprietaria dell’Antica Corte Pallavicina a Polesine Parmense interviene sulla situazione dopo l’incendio avvenuto nella notte tra il 12 e 13 novembre 2024. Sono ancora al vaglio dei vigili del fuoco e delle forze dell’ordine intervenute - che gli Spigaroli ringraziano per il tempestivo e professionale intervento - le cause che hanno portato alle fiamme: dalle prime indagini si presume si sia trattato di un cortocircuito partito da una cella frigorifera. Non ci sono stati danni alle persone, nessun ferito o intossicato. L’incendio ha interessato solo un’area limitata del castello: parte degli scantinati ubicati sotto la cucina del ristorante gourmet. In attesa di bonificare e ripristinare l’area, il ristorante gourmet rimarrà chiuso per qualche giorno, mentre le camere del relais, l’Hosteria del Maiale e le cantine di stagionatura dei Culatelli rimangono aperti e non sono stati toccati. Anche il Museo del Culatello è regolarmente aperto, solo una stanza non sarà accessibile.
«Siamo sollevati che l’incendio non abbia avuto conseguenze per le persone, quell’ala del castello era deserta e le camere del relais si trovano dalla parte opposta. – commenta Massimo Spigaroli – Anche le nostre cantine dei culatelli, non sono state minimamente interessate, sia per la distanza con gli scantinati colpiti, sia per le spesse mura medievali a protezione del nostro “tesoro”. Come sempre, è nel dna della nostra famiglia, insieme al nostro prezioso staff, ci siamo da subito rimboccati le maniche per riportare la situazione alla normalità». «Ringraziamo di cuore i Vigili del Fuoco e le forze dell’ordine intervenute – continua Luciano Spigaroli – che grazie al loro tempestivo intervento hanno domato il rogo e limitato i danni. In pochi giorni anche il ristorante tornerà perfettamente operativo». «Siamo stati letteralmente “invasi” di messaggi di vicinanza dei nostri ospiti e amici – conclude Benedetta Spigaroli – che teniamo a ringraziare per la forza che ci hanno trasmesso. I danni subiti sono per fortuna solo materiali, ma ci colma di gioia una tale dimostrazione di affetto».