Spaghetti burro, alici e tè affumicato: la ricetta

W la pasta che parla italiano ma si fa capire anche nel resto del mondo. Nella cucina d’autore di Giuseppe Mancino, chef del ristorante bistellato Il Piccolo Principe, inserito nella splendida cornice del Grand Hotel Principe di Piemonte di Viareggio, gli Spaghetti, burro, alici e tè affumicato sono un ponte tra Italia e Asia.
Ecco il commento di Giuseppe Mancino: «Gli Spaghetti mantecati con burro, alici e tè affumicato sono una celebrazione del nostro territorio, l’Italia. Un abbinamento curioso che sorprende per l’inaspettata armonia degli ingredienti utilizzati. Il segreto di questo piatto è proprio la qualità degli ingredienti che il nostro Paese ci offre».
Mancino si riferisce evidentemente alla pasta, in questo caso griffata Mancini, «storico pastificio familiare nel cuore delle Marche tramandato di generazione in generazione», e alla colatura di alici «Armatore di Cetara, un prodotto che ha un invecchiamento di minimo cinque anni. Questi ingredienti locali trovano poi loro completamento con l’affumicatura delicata del tè cinese Lapsang che dona al piatto un’influenza asiatica e internazionale».
Questo cavallo di battaglia viene anche riproposto in una versione, da fare in coppia a casa, omaggiata agli ospiti finita l’esperienza. A corredo, una sorta di segnalibro che recita così: «Negli occhi e nel cuore la Versilia. Uno spaghetto da Piccolo Principe in valigia».
Sul retro, ingredienti e ricetta (qui sotto riportata) per replicare il succitato piatto a casa propria.

La ricetta

Ingredienti per 2 persone
100 g Spaghetti Mancini
60 g burro
20 g Parmigiano Reggiano
8 g acciughe Cetara
10 g colatura di alici
té affumicato Laspang q.b.
Brodo vegetale

Preparazione
Sciogliere burro e alici ed aggiungere brodo vegetale. A fine cottura, mantecare gli spaghetti e ultimare con il Parmigiano Reggiano e la colatura di alici. Impiattare e guarnire con il tè affumicato pestato in polvere a proprio piacimento.

Il cuoco

Giuseppe Mancino
Il Piccolo Principe (Viareggio)
Classe 1981, Giuseppe Mancino è originario di Sarno, in provincia di Salerno. Dopo aver frequentato la Scuola Alberghiera di Salerno ha fatto esperienze di pregio in ristoranti blasonati tra cui l’Albereta di Gualtiero Marchesi. Dal 2005 è executive chef del ristorante «Il Piccolo Principe», premiato dalla Michelin, con la prima stella nel 2008 e poi con la seconda nel 2014, situato all’interno del lussuoso Grand Hotel Principe di Piemonte a Viareggio.