Mellini: carne, pesce e pizza tra tradizione e qualità nel piatto

La cucina è a vista e la sala all’ingresso è moderna e luminosa, ma la particolarità di questo ristorante la si trova nella seconda, più grande sala: l’antico biliardo, eredità dello storico punto di riferimento che fu questo locale, è stato trasformato in grande tavolo da pranzo con al centro ancora il panno verde, le biglie, le stecche. Il locale, dopo un periodo di chiusura è stato ripreso e rimodernato dai fratelli Camisa, Tommaso in cucina e Filippo in sala, e ora propone piatti di tradizione, di pesce di mare, pizze. Si mangia anche nel dehors attorno al locale in tavoli comodi, tovaglie e tovaglioli di carta, Qr code per menu e carta dei vini dalle regioni italiane con etichette di discreta qualità equamente divise tra bianchi e rossi.
La cucina, i piatti
Piatti di terra e di mare, cucinati sempre con leggerezza e senza nascondere i sapori, mentre qualche ingrediente congelato è opportunamente segnalato. Il flan alla bedoniese è un punto d’orgoglio del cuoco e viene consigliato caldamente: fatto con uova e besciamella e ricoperto di ben tirata fonduta di Parmigiano è un antipasto ghiotto, dolce per il sapore avvolgente del formaggio. Altrimenti pasta fritta, chiamano così la torta fritta, con salumi misti; la bresaola con rucola e burrata oppure un piatto anni ‘60 che tuttavia conserva intatto il suo potere seduttivo: mazzancolle lessate in maliziosa e tentatrice salsa rosa in buon equilibrio di maionese, tabasco e ketchup con crostini grigliati per raccoglierla e insalatina a dare freschezza -e se qualche gastronomo raffinato storcerà il naso, lasciate fare, il piatto è stuzzicante e, qualche volta, si mangia ancora volentieri. Ai primi, tortelli d’erbetta alla parmigiana; gnocchetti di patate con Gorgonzola, noci e miele; trofie al pesto di basilico con pezzetti di patate e fagiolini, come usa in Liguria di cui si sente il profumo e che è appena al di là dei monti. Leggero il pesto, un po’ troppo cotte le trofie. Due primi di mare sono i classici tagliolini allo scoglio: buona la pasta all’uovo, morbida e setosa, generoso il condimento di cozze, vongole, gamberi, pezzetti di totano, appena di prezzemolo; ancora ricco condimento per gli strozzapreti: dolci zucchine, pomodorini, vongole e gamberi. Ai secondi, carpaccio di roast-beef; tagliata di manzo con cipolle caramellate (la carne cotta con precisione risulta tuttavia tenace); lonza di maiale affettata sottile con salsa tonnata e capperi. Insalata caprese di pomodoro, mozzarella e basilico; filetto di orata alla ligure e un corretto fritto misto con verdure (carote e zucchine) per chiudere il capitolo dei secondi. Patate croccanti, spinaci al burro, insalata di stagione sono i contorni.
Per finire
Piccolo latte in piedi come è ormai difficile trovare; l’intramontabile tortino di cioccolato col cuore caldo; il cheese cake al pistacchio; sorbetto al limone e gelato alla crema: sono queste le proposte dolci per terminare il pasto. I prezzi: coperto 2 euro; antipasti 10-12; primi 12-15; secondi 10-18; contorni 4; dolci 4-5. Menu non esposto, ingresso e bagni comodi, parcheggio nei dintorni.
Non mancate
Tagliolini allo scoglio

Antipasto

Mazzancolle Bollite e in salsa rosa: un piatto anni ‘60 che conserva il suo fascino e la sua canagliesca piacevolezza

Primo

Tagliolini Di pasta all’uovo elastici e setosi condimento allo scoglio fatto di cozze, vongole, gamberi...

Secondo

Fritto misto Seguendo le regole del piatto: asciutto e croccante ingentilito da carote e zucchine

Dessert

Latte in piedi Come è ormai difficile trovare: un dolce semplice fatto con cura