BASSA
Avvistato l'ibis eremita a Roccabianca - Foto
Straordinario avvistamento, in pieno centro a Roccabianca. Nei pressi del campo sportivo Gianluca Magnani ha notato la presenza di un rarissimo esemplare di Ibis Eremita. A fotografarlo, quindi, ci ha pensato Angelo Gil Balocchi, scrittore, narratore e fotoamatore locale. Si è trattato di un avvistamento davvero eccezionale visto che l’Ibis Eremita, come spiegato anche da Michele Mendi, responsabile della Lipu provinciale, è una specie che da noi è praticamente estinta e da una quindicina d’anni è in corso un importante progetto di reintroduzione. Al momento però le uniche colonie rimaste sono quelle di Medio Oriente e Marocco. Il progetto di conservazione in corso è finanziato dall’Unione europea si chiama LIFE Northern Bald Ibis, ed è la prima iniziativa al mondo volta a ristabilire una specie migratrice nel suo storico areale europeo, ripristinando un comportamento migratorio ormai perduto. Oggi non è possibile replicare per ogni uccello migratore la sorveglianza di cui beneficiano gli ibis eremiti. Vegliando su di loro in modo così organizzato, però, si riescono a mettere in luce i pericoli che anche molte altre specie corrono quando sorvolano le Alpi, come cavi elettrici svizzeri non protetti, e bracconieri italiani.
Proprio in seguito ai progetti in corso gli esemplari che vengono avvistati nelle nostre zone, portano tutti un dispositivo GPS di tracciamento e c'è un'app attraverso la quale si possono verificare i loro movimenti recenti. Ogni Ibis Eremita ha un suo nome e quello passato da Roccabianca e fotografato da Angelo Gil Balocchi si chiama Schneider ("sarto" in tedesco), numero 796. Dai tracciamenti recenti, un paio di settimane fa era sulla riva veronese del lago di Garda, poi e venuto giù, passando dal mantovano, ha girato a da Reggio a ovest verso il parmense, il 26 dicembre era a Felino, e domenica è passato nella Bassa Parmense. Nel lungo periodo invece: in gennaio 2025 Schneider si trovava in Sardegna, è stato lì sino ad agosto, ha risalito la Corsica, ha superato le Alpi, facendo un'escursione in Austria, poi è riplanato sulla pianura padana e domenica era a Roccabianca. P.P.