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Gazzetta nelle scuole: premiati gli studenti dei 5 migliori temi - Foto
La supereroina «Gloria» e la sua battaglia alle fake news hanno fatto vincere a Anna Mutti e Chiara Pileggi il primo premio di «Gazzetta nelle scuole». E la felicità delle due studentesse della 2ªE della media Fra Salimbene è stata contagiosa.
1Anna Mutti e Chiara Pileggi 2ªE della scuola media Fra Salimbene
2Alkea Kadiu, Saliou Mbengue, Ivana Iengo e Jaslin Kaur 2ªA della scuola media di Langhirano
3Linda Bandini, Moussa Diallo, Letizia Lusuardi e Riccardo Ment 2ªA della scuola media di Montechiarugolo
4Arianna Chiari e Emma Rizzoli 2ªC della scuola media di Colorno
5Anna Botti, Gabriele Malaj, Paolo Forapani e Beatrice Zgardan 2ªC della scuola media Toscanini
La premiazione
L'entusiasmo di ieri mattina ha portato infatti nella redazione di via Mantova tanti sorrisi. Al sesto piano della Gazzetta di Parma si sono infatti svolte le premiazioni del primo quadrimestre del progetto dedicato all'informazione corretta e alla sostenibilità nelle sue diverse declinazioni: sport, alimentazione, ambiente, inclusività, economia e altro. E i premiati sono stati accolti dal direttore Claudio Rinaldi.
«Un progetto importante»
«Crediamo molto nel progetto “Gazzetta nelle scuole” – ha introdotto il direttore Rinaldi – perché ci permette di raccontare a ragazzi, che sono poco abituati a sfogliare un giornale ma che sono abilissimi con i social media, che c’è una grande differenza nell’autorevolezza e nell’informazione di qualità offerte da giornalisti professionisti, che sanno come trattare una notizia e come verificarne la veridicità». «I social non vanno demonizzati, anche la “Gazzetta” li usa per diffondere i propri articoli, ma è importante imparare a orientarsi e a valutare l’autorevolezza di chi pubblica un post: un errore da non commettere è confondere il numero di follower con l’affidabilità».
«La “Gazzetta” ha una redazione di ottimi professionisti, che ogni giorno si impegnano al massimo per offrire ai lettori un giornale ricco, interessante e autorevole – ha proseguito –. Anche con gli inserti a tema che pubblichiamo tutti i giorni cerchiamo di interessare una sempre maggiore platea di potenziali lettori. E siamo molto orgogliosi di essere il giornale più antico d'Italia, anche perché ci stiamo avvicinando ai 300 anni di storia. Anche grazie alla lunga storia, la “Gazzetta” è un giornale molto radicato sul territorio».
La qualità dei temi
Il progetto è infatti sostenuto da Barilla, Crédit Agricole, Chiesi, Conad, Iren, Parma Calcio, Unione parmense degli industriali, Comune di Parma e Provincia. Anche per questa terza edizione, sono state coinvolte cento classi delle medie in un «viaggio» in cui i ragazzi e le ragazze sono diventati protagonisti, elaborando un tema, che è stato pubblicato sulla «Gazzetta» insieme alla foto di classe. E i temi quest'anno sono stati davvero belli: di fantasia, di ricerca e decisamente interessanti. Temi sull'importanza di seguire un'informazione corretta per diventare cittadini consapevoli e critici e temi dedicati al cambiamento climatico, al rispetto dell'ambiente, alla cura della natura e degli animali, all'alimentazione sostenibile e alle iniziative che le scuole realizzano per avere aule pulite, corridoi luminosi, cortili verdi e raccolta differenziata perfetta.
Un lavoro di squadra
Come accade alla scuola media di Langhirano, per la quale Alkea Kadiu, Saliou Mbengue, Ivana Iengo e Jaslin Kaur della 2ªA hanno vinto il secondo premio di «Gazzetta nelle scuole», guidati dalla professoressa Irene Sandei: «Lavorare in squadra al tema è stato bellissimo - hanno raccontato i ragazzi -: siamo riusciti ad organizzarci e abbiamo unito le idee. Abbiamo scelto il tema sulla sostenibilità perché a scuola portiamo avanti un'attività di educazione civica esemplare: ci sono due commissioni, una sull'ordine e la pulizia, l'altra sulla sostenibilità. Gli studenti devono pulire le aule e le aree comuni, vuotare i bidoni quando sono pieni e i commissari controllano che tutto sia svolto correttamente, controllano persino se la raccolta rifiuti è ben differenziata. In più, realizziamo un progetto di cittadinanza attiva con l'elezione del rappresentante di classe, che deve aiutare i compagni se sono in difficoltà e mantenere la buona educazione».
Un tema degno di riconoscimento: «Sì - hanno proseguito - il progetto "Gazzetta nelle scuole" ci è piaciuto molto. Ed è stato molto bello anche visitare la sede della Gazzetta di Parma: è stata la prima volta che abbiamo visto una redazione di giornalisti. L'unica cosa è che ci piacerebbe più coinvolgimento degli sponsor, magari incontrare gli esperti su vari argomenti». Intanto, tutti i cinque gruppi premiati avranno la possibilità di trascorrere una giornata davvero speciale con il Parma Calcio: in occasione di una partita al Tardini del prossimo campionato, potranno visitare il museo Ceresini, seguire il riscaldamento dei crociati da bordo campo, assistere alla partita dalla tribuna e poi seguire le conferenze stampa del dopo-partita insieme ai giornalisti della redazione sportiva della “Gazzetta”».
L'informazione corretta
E la squadra della 2ªA della media Marconi di Montechiarugolo è già pronta: «Non vediamo l'ora - hanno confessato Linda Bandini, Moussa Diallo, Letizia Lusuardi e Riccardo Menta, accompagnati dall'insegnante Chiara Boschi Galloni -. Il progetto "Gazzetta nelle scuole" ci è piaciuto tanto, perché abbiamo scoperto come funziona un giornale. Abbiamo capito l'importanza di seguire un'informazione corretta. Ed è stato molto bello arrivare a scuola e trovare sul banco la Gazzetta di Parma. Ci piacerebbe che gli incontri con i giornalisti durassero di più, per fare più domande».
La sostenibilità
Un progetto promosso a pieni voti, anche se per gli studenti è finito troppo presto. Arianna Chiari e Emma Rizzoli della 2ªC della scuola media di Colorno sono rimaste felicissime per il premio. E il merito è stato anche della loro insegnante Micol Manuele: «Abbiamo scelto il titolo sulla sostenibilità e sull'innovazione perché ogni giorno vediamo quanto è inquinando il nostro mondo, oltre alla mancanza di rispetto per l'ambiente - hanno risposto -. Con il nostro tema volevamo sensibilizzare le persone su questi argomenti, anche raccontando di cosa si fa nella nostra scuola: ad esempio, noi organizziamo il Carnevale con materiale di riciclo e mettiamo in pratica "Noi facciamo la differenza": il vice preside e gli alunni sorteggiati per l'occasione vanno ad ispezionare i bidoni per vedere se i rifiuti sono raccolti correttamente. Inoltre, abbiamo reso più bella la nostra scuola e gli studenti hanno realizzato sulle pareti dei murales. Insomma, il progetto "Gazzetta nelle scuole" è stato bello: è stato interessante capire cosa c'è dietro a una pagina di giornale, come viene elaborata e con quali strumenti. Avremmo voluto incontrare il direttore Claudio Rinaldi più volte, perché avevamo tante altre domande da porre. In più, ci piacerebbe seguire lezioni anche con gli esperti degli sponsor, ad esempio di Iren e di Barilla, anche perché a scuola oltre a iniziative ambientali stiamo sviluppando un progetto sulla produzione della pasta». Accompagnati dalla prof Maria Chiara Carpena, gli studenti della 2ªC della scuola media Toscanini Anna Botti, Gabriele Malaj, Paolo Forapani e Beatrice Zgardan hanno subito ringraziato la loro insegnante di Italiano, Stefania Scamarcio, che li ha seguiti nell'elaborazione del tema: «Lavorare in gruppo è stato divertente - hanno dichiarato gli studenti -. Ed essendo molto legati al quartiere in cui viviamo, ci siamo concentrati sulla sostenibilità del San Leonardo, perché vorremmo che fosse ancora più bello: è il quartiere più metropolitano di Parma, già dalla stupenda architettura, e dove convivono persone di diverse etnie. Per cui ci siamo messi nei panni dei giornalisti e abbiamo fatto un vero servizio sulla sostenibilità di questa parte della città. Grazie a "Gazzetta nelle scuole": un progetto che ci è piaciuto tanto, però vorremmo che non solo per il primo, ma anche per gli altri quattro gruppi classificati ci fossero dei premi».
Contro le fake news
Sì, perché oltre alla giornata con il Parma Calcio, alla quale parteciperanno tutte le cinque squadre finaliste, i primi hanno vinto i buoni Amazon e un voucher di mille euro del gruppo Spaggiari per l'acquisto di materiale didattico nelle scuole. E Anna Mutti e Chiara Pileggi della 2ªE della media Fra Salimbene sono state le vincitrici del tema più originale: «Prima abbiamo fatto una mappa con le possibili tracce - hanno concluso le ragazze, accompagnate dalla prof Eleonora Lavinia Pons -, poi alla fine abbiamo deciso per l'idea dell'eroina Gloria che deve difendere la città dal pericolo delle fake news, che si presentano nella forma di una nube nera che oscura il sole. E "Gazzetta nelle scuole" ci ha avvicinato molto al giornale e al quotidiano cartaceo: abbiamo compreso l'importanza di riconoscere una notizia attendibile. Questo, ci ha aiutato tanto nel realizzare il nostro giornalino: "Tutto qui?". I premi poi sono bellissimi: ci tenevamo tanto ad avere anche la stupenda borsa di stoffa della nostra "Gazzetta"».