Cerimonia

«Arrivederci ragazzi». E il Bodoni celebra i suoi alunni migliori

Borse di studio consegnate a sette studenti

Li hanno celebrati i compagni e gli insegnanti, con un grande applauso, tra quelle mura ormai familiari che non rivedranno più.
Sono i sette studenti del Bodoni che, in occasione dell'ultimo giorno di scuola, hanno ricevuto un riconoscimento speciale per i meriti dimostrati durante gli anni.
Tra gli applausi di tutti i presenti, Abdul Rehman Shahzad, rappresentante di Istituto negli ultimi due anni, è stato premiato con la borsa di studio offerta da «Emc2 Onlus», consegnata dalla responsabile comunicazione e marketing, Francesca Badi. Denisa Novicov e Gurpreet Kaur sono invece state premiate con due borse di studio offerte da Crédit Agricole Italia. Le borse di studio erogate dal Ministero ai diplomati con 100 e lode nell'anno scolastico 2023-24 sono invece andate ad Alessia Albertelli, Leon Duva, Sebastian Tanzi e Abir Thabet. Menzioni di merito sono inoltre state consegnate ad una decina di altri emozionatissimi studenti. La Dirigente scolastica, nel suo discorso, ha sottolineato l'importanza di questi momenti di riconoscimento come stimolo a continuare a impegnarsi e a perseguire i propri sogni e ha soprattutto ringraziato studenti e insegnanti per il loro supporto e la loro collaborazione durante tutto l'anno.

La consegna delle borse di studio però è stato solo uno degli eventi che hanno animato l'ultimo giorno di scuola del Bodoni. La mattinata si è aperta infatti con l'inaugurazione dei nuovi murales, realizzati durante un laboratorio pomeridiano di street art finanziato da Fondazione Cariparma e guidato da Mirko Incerti di «Atelier make and show» di Reggio Emilia. Un'iniziativa che ha coinvolto, oltre agli studenti della sede di viale Piacenza, anche quelli della sezione penitenziaria, rappresentando un grande momento di inclusività.
Dopo, le finali dei tornei di calcio a cinque e di pallavolo, che hanno visto impegnate anche squadre di docenti contro quelle dei ragazzi.
Lacrime e saluti hanno infine segnato gli ultimi momenti della giornata, in cui gli oltre cento maturandi, compresi alcuni rappresentanti del corso serale, si sono congedati, come da tradizione, lasciando le loro firme sui muri della scuola.