We Tree, un'oasi con 100 alberi per il Campus di via Toscana
Ricominciano le azioni dell’Itis da Vinci volte alla realizzazione di Blu Parma - il Campus di via Toscana, il polo scolastico di nuova concezione che andrà a coinvolgere, oltre l’istituto tecnico, anche l’Isiss Giordani, l’Ipsia Primo Levi e il liceo scientifico Bertolucci.
Nell’ambito della riqualificazione della zona del polo di via Toscana si inserisce l’iniziativa che vedrà il suo punto centrale nella giornata di sabato 21 novembre con il progetto We Tree. Il gruppo We Tree è costituito da diverse e importati realtà operanti nell’ambito dell’educazione ambientale e della tutela e salvaguardia del territorio: WWF Parma, Legambiente Parma, Festival dello sviluppo sostenibile di Parma, Arpae e Manifattura Urbana.
I docenti del gruppo svolgeranno 4 ore di lezione in 44 classi, quindi quelle dal secondo al quinto anno, dell’istituto tecnico cittadino su argomenti riguardanti tre tematiche specifiche: Alberi e città, Agenda Onu 2030 obiettivi 3-13-15, Alberi e inquinamento dell’aria. Il primo tema si concentrerà sugli effetti degli alberi in città, con le ripercussioni positive che questi hanno sulla salute, clima e benefici sociali. La tematica legata all’Agenda Onu 2030 avrà un focus su questioni quale covid, riscaldamento globale, deforestazione, qualità dell’aria, wood wide web, presenza del simbolo «albero» nella scienza, storia, letteratura e arte.
L’ultimo aspetto che sarà analizzato è quello relativo agli alberi e qualità dell’aria, analisi e classificazione dei diversi inquinanti e le loro fonti di emissione e connessioni con i benefici delle infrastrutture verdi. Le lezioni frontali, finanziate dalla Chiesi, che inizieranno a fine ottobre, non saranno, però, l’unica attività dell’iniziativa. Il 21 novembre, infatti, si svolgerà la Festa dell’Albero, in collaborazione con il Consorzio Forestale KilometroVerdeParma, durante la quale verranno piantati circa 100 alberi e arbusti nella zona circostante l’Itis e nel cortile interno agli istituti Itis, Ipsia e Bertolucci. Per questa azione, saranno coinvolte direttamente tre classi, il triennio di indirizzo Biotecnologie ambientali, i cui studenti si occuperanno della messa a dimora delle piante.
Le stesse classi (3ª, 4ª e 5ª ABA) saranno protagoniste anche del progetto parallelo alla Festa dell’Albero, cioè la realizzazione di racconti che avranno per protagonista un albero che diventi testimone di un evento storico. Il titolo della giornata, infatti, sarà «L’albero testimone». Durante la festa, si leggerà un racconto di ogni classe. Successivamente, la scuola organizzerà un concorso letterario sulla stessa tematica.
Un ulteriore modo per sensibilizzare gli studenti, e anche i docenti, sull’importanza della tutela dell’ambiente e sulla necessità di provvedere all’aumento del «polmone verde» delle nostre città, troppo spesso minacciate dalla cementificazione. Non bisogna dimenticare, infatti, che secondo l’Organizzazione mondiale della sanità (Who-Oms), il concetto di «Salute ambientale» è inteso come «Equilibrio ecologico che deve esistere tra l’uomo e il suo ambiente, in modo da assicurarne il benessere, che si riferisce all’individuo come entità globale e ne comporta, non solo la salute fisica, ma anche quella mentale e le relazioni sociali ottimali». L’iniziativa sposata dall’Itis da Vinci è un piccolo, ma significativo passo nella giusta direzione.